Dogger Bank, ecco come sarà il più grande parco eolico del mondo

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Dogger Bank, il più grande parco eolico del mondo, sorgerà su un vasto banco sabbioso al largo dello Yorkshire, subito fuori dalla piattaforma continentale del Regno Unito e vicino al punto in cui s'incontrano i confini tra le acque territoriali di Paesi Bassi, Germania e Danimarca.

Fino all'ultima glaciazione del Pleistocene, il Dogger Bank era un'isola nel Mare del Nord, grande quasi quanto la Sardegna (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

Con questa acquisizione Eni entra nel mercato dell’eolico offshore del Nord Europa, uno dei più promettenti e stabili al mondo, al fianco di due partner di grande esperienza nel settore e potrà accrescere le proprie competenze nella costruzione e gestione di progetti offshore wind per future iniziative, anche in altre aree geografiche. (Adnkronos)

Eni entra nel più grande parco eolico al mondo. Parliamo di un gigantesco parco eolico del Mare del Nord. Concetto che dalle parti di Eni non sembra però aver fatto molto presa. (Il Primato Nazionale)

Le azioni Eni hanno toccato rialzi di oltre il 2%, trainate dalla novità di un progetto eolico molto promettente nel Regno Unito. Azioni Eni in evidenza a Piazza Affari dopo l’annuncio di un nuovo e importante progetto della società nel settore dell’energia rinnovabile. (Money.it)

Eni, 450 milioni sull’eolico offshore «Un posto nel futuro dell’energia» di Celestina Dominelli. (Il Sole 24 ORE)

La società italiana investe per la prima volta sull’eolico in mare aperto, mettendo sul piatto 405 milioni di sterline, quasi 450 milioni di euro, per entrare nel più grande progetto al mondo di parco offshore. (FormulaPassion.it)

Il piano prevede l'installazione di 190 turbine di ultima generazione da 13 megawatt ciascuna a una distanza di oltre 130 km dalle coste britanniche, per una potenza complessiva di 2,4 gigawatt. (Il Sole 24 ORE)