Milano la città più cara d’Italia, Pescara la più conveniente (vedi classifica completa)

Wall Street Italia ECONOMIA

Genova la città con i prezzi più elevati di benzina e gasolio, Torino quella più economica per i servizi di tintoria.

Milano la più costosa (109 euro) seguita da Aosta (97,13 euro).

Ancora una volta Milano si conferma la città d’Italia dove vivere costa di più anche nella fase post-Covid.

Napoli quella che vanta i prezzi più bassi per i prodotti alimentari, mentre Pescara è la città più conveniente sul fronte dei servizi. (Wall Street Italia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Sul fronte degli alimentari, Napoli è in vetta alla classifica delle città più convenienti: qui per acquistare frutta, verdura, carne e pesce si spendono complessivamente 72,24 euro, e solo pochi centesimi in più a Catanzaro (73,17 euro). (La Repubblica)

Getty. È Milano la città più cara d'Italia, anche dopo l'emergenza Covid. Lo afferma il Codacons, che ha realizzato un dettagliato studio su prezzi e tariffe rilevati a giugno in 18 città dislocate su tutto il territorio nazionale. (Sky Tg24 )

È Milano la città più cara d'Italia, anche dopo l'emergenza Covid. Genova è la città con i prezzi più elevati di benzina e gasolio, Torino quella più economica per i servizi di tintoria. (Leggo.it)

A livello fiscale, Reggio Calabria la città italiana in cui si pagano più tasse. Pescara, con una spesa media pari a 591 per l’acquisto dei beni e servizi oggetto di indagine, è la più economica, con il costo inferiore dei servizi. (QuiFinanza)

Napoli è quella in cui i prezzi sono più bassi per i prodotti alimentari (in media la spesa costa quasi 40 euro in meno di Milano), mentre Pescara è la più conveniente sul fronte dei servizi. Milano è invece a 109 euro, seguita da Aosta a circa 97 euro. (AbruzzoLive)

È Milano la città più cara d’Italia, anche dopo l’emergenza Covid. Napoli è quella in cui i prezzi sono più bassi per i prodotti alimentari (in media la spesa costa quasi 40 euro in meno di Milano), mentre Pescara è la più conveniente sul fronte dei servizi. (Corriere della Sera)