Zona rossa e arancione, le regole nel decreto di aprile: spostamenti, coprifuoco, ristoranti, seconde case

Corriere della Sera INTERNO

Dove ci sono 250 contagi settimanali ogni 100 mila abitanti scatta automatico il passaggio in fascia rossa.

Le regioni italiane rimangono in fascia arancione e rossa, non è previsto al momento il ritorno alla fascia gialla.

Solo per una famiglia Si può andare nelle seconde case anche fuori regione e anche se si trovano in zona rossa

Sono in fascia rossa Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Puglia, Toscana e Valle d’Aosta. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

Zona arancione: cosa si può tornare a fare. Il nuovo decreto del Governo che fissa regole e divieti fino al 30 aprile 2021, per tutto il mese prevede due soli colori, rosso o arancione: tradotto, bar e ristoranti – gli ambiti a più alta socialità – rimarranno chiusi. (Prima la Martesana)

Agli istituti superiori resta la Didattica a distanza al 50 per cento (possibile fino al 75 per cento). Nelle regioni in zona arancione (compreso all'ultimo momento il Lazio per 41.870 bambini), 90 mila hanno invece continuato a frequentare il nido o la sezione primavera (la Repubblica)

Il Piemonte dovrà aspettare ancora fino a dopo il 18 aprile, la Toscana probabilmente fino al 26. Fra le regioni coperte dal nostro circuito editoriale, il Veneto abbandona oggi, martedì 6 aprile 2021, la zona rossa e raggiunge la Liguria, che però conserva due province in stato di massime restrizioni almeno fino al 12 aprile, quando anche la Lombardia spera di cambiare colore. (Prima Mantova)