Ancelotti: "Al Napoli esperienza positiva. All'Everton l'obiettivo è arrivare al top"

L'Everton è un club con una storia, una tradizione fantastica e l'obiettivo di arrivare al top.

E il fatto che ho avuto l'opportunità di venire all'Everton è stata davvero importante.

Ho avuto un'esperienza al Napoli ed è stata positiva ma se dovessi scegliere un campionato, volevo tornare in Premier League per l'atmosfera.

All'Everton l'obiettivo è arrivare al top". vedi letture. Carlo Ancelotti ha parlato a Sky Sports del suo ritorno in Inghilterra: "Dopo aver lasciato il Bayern volevo tornare in Italia (TUTTO mercato WEB)

Ne parlano anche altri giornali

Commenta per primo Intervenuto a Sky Sports UK , Carlo Ancelotti ha dichiarato: "Italia e Inghilterra? Allenare in Premier è senza dubbio più divertente, c'è meno pressione da parte dei media. (Calciomercato.com)

Mi sono sentito davvero bene perché il supporto che ho avuto era davvero forte. L’inizio dell’esperienza da allenatore nel Milan: “Il fatto che io sia andato ad allenare il Milan dopo averci giocato, mi ha sicuramente facilitato. (Pianeta Milan)

Il club inglese ed il Napoli sarebbero invece concretamente interessati, tuttavia è presto per dire se i partenopei riusciranno ad aggiudicarsi il calciatore. Everton Soares avrebbe detto "no" all'Everton, la squadra allenata da Carlo Ancelotti (AreaNapoli.it)

Zidane ha poi cambiato la mia idea, perché volevo metterlo nella posizione migliore per esprimersi". E' un bellissimo ricordo per me, perché è stato il mio primo trofeo importante, ma non è stata una rivincita. (Sky Sport)

Ancelotti ha lasciato il Milan nel 2009: “È stata la decisione giusta per entrambe le parti. L’inizio dell’esperienza da allenatore nel Milan: “Il fatto che io sia andato ad allenare il Milan dopo averci giocato, mi ha sicuramente facilitato. (Pianeta Milan)

Fino all’ultimo giorno alla Juventus, ho capito come il club deve lavorare per il proprio allenatore, supportarlo, aiutarlo davanti ai giocatori, per dargli il potere di cui ha bisogno per gestire i giocatori”. (alfredopedulla.com)