Porta in banca un cadavere per ottenere un prestito: choc in Brasile

ilGiornale.it ESTERI

Sembra una scena da film comico, ma in realtà si tratta di una delle frodi più raccapriccianti mai registrate. La vicenda è stata registrata martedì pomeriggio in Brasile, per la precisione a Bangu, in quel di Rio de Janeiro: come testimoniato dai video diffusi in rete, una donna ha portato in banca il cadavere di un uomo a bordo di una sedia a rotelle per cercare di ottenere un prestito di 17 mila reais, poco più di 3 mila euro. (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Vuole ritirare un prestito di 17mila reais (poco più di 3mila euro) dal conto del defunto fingendo che sia lui a firmare. I dipendenti, insospettiti dal comportamento della donna che per tutto il tempo ha cercato di tenere dritta la testa dell’uomo usando la mano e parlando alla salma, capiscono subito che qualcosa di macabro sta accadendo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La donna ha alzato la testa davanti al personale sospettoso che le ha chiesto perché fosse così pallido. Come si vede nel video, la donna ha usato la mano per tenere dritta la testa del morto e gli ha detto: "Zio, stai ascoltando? Devi firmarlo. (Tiscali Notizie)

Il 37enne Miley Connors è stato condannato a due anni dalla Oxford crown court, che gli vietato di guidare per il medesimo arco di tempo. Dopo essersi schiantato contro lo spartitraffico e aver abbandonato il suo veicolo, l'uomo era stato individuato con un bambino da un elicottero della polizia e arrestato vicino a Worminghall. (Il Giornale d'Italia)

16 A cura di Antonio Palma (Fanpage.it)

Accusata del raccapricciante tentativo di frode è la 42enne Erika Vieira Nunes. Al cassiere della banca, situata in un sobborgo di Rio, la donna ha detto che lo “zio Paulo” voleva un prestito di 17mila reais (3.250 dollari), già approvato dalla banca ma che necessitava della firma del beneficiario. (PUPIA)

Si è recata in banca, nella zona occidentale di Rio de Janeiro, con il cadavere dello zio sulla sedia a rotelle, per tentare di ritirare un prestito di poco più di 3mila euro, fingendo che fosse lui a firmare. (Quotidiano di Sicilia)