Esplosioni fabbriche di fuochi d'artificio, in Italia è un'ecatombe: dal 2000 almeno 69 morti

L’esplosione causa la morte di due operai. 23 aprile 2007 esplode una fabbrica di fuochi d’artificio a Gragnano (Napoli).

Una conta drammatica, che mette in evidenza la gravità della situazione.

Venti anni prima l’uomo aveva perso il padre e lo zio in un analogo incidente. 12 settembre 2011 esplosione in una fabbrica di Arpino (Frosinone), sei i morti

5 luglio 2004 sono cinque le vittime dell’esplosione in una fabbrica di fuochi alla periferia di Giugliano (Napoli). (Corriere della Sera)

Su altre fonti

Sin dai primi minuti dopo l’esplosione che ha coinvolto tutta la famiglia Costa, non è stato chiaro quale fosse il numero reale delle persone presenti all’interno dell’azienda. Si presuppone fossero 9 i presenti in azienda, ma il numero non è ancora stato confermato. (Lettera Emme)

Dichiarazioni di cordoglio anche dal presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Gianfranco Miccichè, che ha dichiarato: “Esprimo il mio cordoglio personale alle famiglie delle vittime dell’esplosione avvenuta oggi pomeriggio a Barcellona Pozzo di Gotto. (Tempo Stretto)

Gli inquirenti giunti sul luogo della violenta esplosione stanno eseguendo i dovuti accertamenti, così da poter ricostruire quanto accaduto nella struttura. A Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, è avvenuta una violenta esplosione all’interno di una fabbrica di fuochi d’artificio in contrada Femminamorta. (Notizie.it )

Il bilancio è di cinque vittime. Esplosione Barcellona Pozzo di Gotto, la ricostruzione e il bilancio. L’esplosione è avvenuta intorno alle 16:45 di mercoledì 20 novembre 2019 in contrada Cavalieri. (News Mondo)

Nella zona si è sentito un boato e subito dopo uno più forte che si sono uditi fino a Milazzo e che hanno causato panico. Dalle prime informazioni dei Vigili del Fuoco l'incidente è avvenuto in località Femmina Morta e ci sono cinque morti accertati e alcuni feriti. (Gazzetta di Parma)

Secondo una prima ricostruzione, che dovrà essere confermata dai rilievi avviati dai Ris di Messina e dagli ispettori dei vigili del fuoco, ci sarebbe innescato un effetto domino all’interno dei sedici locali presenti all’interno dell’area adibita a deposito di fuochi d’artificio. (24live.it)