Vaccinazione nella Casa di riposo di Sant’Angelo

Il Resto del Carlino SALUTE

In riva al Metauro arrivano i primi vaccini per ospiti e personale della casa di riposo.

Gli anziani residenti alla casa di riposo, poco meno di 40 persone, sono in buono stato di salute.

È stato il sindaco Stefano Parri ad annunciarlo: "Nella giornata di lunedì gli operatori e larga parte degli ospiti della nostra casa di riposo sono stati sottoposti alla prima somministrazione del vaccino Moderna. (Il Resto del Carlino)

La notizia riportata su altri giornali

Anche se non ci sono dati sul vaccino in allattamento, visto il suo meccanismo d'azione, secondo il Sage è improbabile che possa causare rischi. Ma, in casi eccezionali per il carico dei malati in un paese, l'intervallo di tempo può essere esteso a 42 giorni. (Ticinonline)

Castrovillari - Arriveranno nel corso di questa settimana 700 dosi di vaccino anticovid 19 dell'azienda farmaceutica Moderna, al presidio ospedaliero di Castrovillari, gestito dall'Azienda sanitaria provinciale di Cosenza. (Il Lametino)

Stando ai risultati dei primi test, il farmaco di Moderna avrebbe mostrato una protezione abbastanza rassicurante nei confronti delle varianti inglese e sudafricana del virus. La variante inglese e quella sudafricana tengono occupati i ricercatori. (Computer Magazine)

La priorità verrà data ai 6.900 appuntamenti annullati la scorsa settimana (comunicati con un sms personale), a causa dell’improvvisa e pesante riduzione delle forniture da parte dell’azienda”. (Toscana Notizie)

Questo consentirà di vaccinare 300 milioni di americani, l'intera popolazione adulta, entro la fine dell'estate, al massimo l'inizio dell'autunno. Biden spinge sui vaccini: "Entro estate vaccinare tutti gli adulti" Al via ordine di 200 milioni di dosi di vaccini Pfizer e Moderna, portando così a 600 milioni il totale rispetto agli attuali 400 milioni. (Rai News)

Intanto, è prevista per oggi la consegna di quattro vassoi di vaccino Pfizer-BioNTech alla farmacia del presidio ospedaliero dell'Annunziata di Cosenza, che «saranno utilizzati prioritariamente per gli ospiti e gli operatori delle strutture per anziani, fermo restando la somministrazione della seconda dose a coloro i quali hanno ricevuto la prima». (LaC news24)