Italiani rapiti in Mali, la famiglia: "Paura per loro"

QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

Roma, 21 maggio 2022 - Sono ore di ansia per la famiglia dei tre italiani rapiti in Mali da uomini armati.

"Abbiamo paura perché sappiamo che chi ha preso i nostri familiari è molto pericoloso - ha detto Vito, fratello di Rocco, all'Ansa -.

Il sequestro di Rocco Langone (64 anni), della moglie Maria Donata Caivano (di 63) e del figlio Giovanni (42) è stato confermato dal ministero degli Esteri.

Dopo la pensione dell'uomo e prima della pandemia, avevano deciso di andare a trovare il figlio Giovanni, testimone di Geova, che da tempo vive in Mali. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

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Sono entrati in casa e li hanno portati via. Giovedì notte la tranquillità di una famiglia è stata sconvolta da una banda di uomini armati in Mali che li ha rapiti e portati via a bordo di un fuoristrada Toyota. (La Stampa)

A dare l’annuncio del loro rapimento, un funzionario locale di Koutiala che ha chiesto di restare anonimo. A Sinzina, nel distretto di Koutiala, a sud-est dello stato del Mali, tre italiani sono stati sequestrati da forze armate non identificate, probabilmente jihadisti. (ZON)

“Chiedo allo Stato italiano che li faccia tornare a casa al più presto", ha aggiunto spiegando che l'altro figlio di Rocco, Daniele, "dovrebbe essere partito stamattina per la Farnesina". Rocco Langone si era trasferito in Mali per il clima favorevole, commenta la sorella Anna Maria, era un operaio ed era andato in pensione. (L'Unione Sarda.it)