Franco Bechis, la "gaffe bruttarella" di Mario Draghi: "Lo psicologo 35enne vaccinato? Lo ha costretto lui"

Liberoquotidiano.it INTERNO

In definitiva per Bechis stavolta Draghi ha fatto una brutta gaffe: “Ma nessuno in conferenza stampa glielo ha fatto presente.

Forse se ne è accorto lui, visto che ha voluto tornare indietro spiegando di aver fatto ‘solo un esempio’ e di non avercela con gli psicologi

Quanto al povero psicologo di 35 anni preso di mira come ‘furbetto’, c’è un antipatico problema in più.

Poi Draghi ha nominato il caso di uno psicologo di 35 anni che ha ricevuto la dose: “Queste platee di operatori sanitari che si allargano…”. (Liberoquotidiano.it)

La notizia riportata su altre testate

politica. "Con quale coscienza si salta la fila?" Sulla copertura delle fasce a rischio attesa una direttiva di Figliuolo. (TG La7)

Conferenza stampa del presidente del Consiglio - Ansa /CorriereTv. «Con che coscienza la gente salta la lista sapendo che lascia esposto a rischio concreto di morte persone over 75 o persone fragili?». (Corriere TV)

Interrogato su come far riacquistare la fiducia dei cittadini in AstraZeneca, Draghi ha precisato come ” nei dati questo crollo di fiducia si vede meno di quanto uno potesse aspettarsi La priorità è vaccinare prima questa fascia di età: con che coscienza un giovane salta la fila? (L'HuffPost)

Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, in conferenza stampa: "La raccomandazione è usare AstranZeneca per chi ha più di 60 anni, ma quello che deve attirare l'attenzione è il decesso: bisogna vaccinare prioritariamente quelli che hanno più di 80 fino a quelli che hanno più di 60. (La7)

Anzi, direi alla Regioni, «smettetela di vaccinare chi ha meno di sessant’anni.se riduciamo il rischio delle classi più esposte si riapre tutto con tranquillità». Su Alitalia, spiega Mario Draghi che c’è una trattativa in corso ma «noi non possiamo accettare asimmetrie non giustificate (La Stampa)