Meloni e il 'flirt' europeo con Draghi e Letta: “Europa va cambiata, non ha funzionato su natalità, energia e industria"

Meloni e il 'flirt' europeo con Draghi e Letta: “Europa va cambiata, non ha funzionato su natalità, energia e industria
Il Giornale d'Italia ESTERI

Giorgia Meloni e il 'flirt' europeo con Draghi e Letta. La presidente del Consiglio ha accolto le ultime uscite dei due ex premier, dicendosi d'accordo col secondo, "ci sono sicuramente spunti molto importanti". "Sia Mario Draghi che Enrico Letta, due europeisti, ci dicono che l'Europa va cambiata: questo è il dibattito che va fatto", dichiara la premier. Meloni e il 'flirt' europeo con Draghi e Letta: “Europa va cambiata, non ha funzionato su natalità, energia e industria" Tra questi "la necessità di rafforzare l’industria europea, tenendo comunque conto anche della nostra vocazione manifatturiera; il riferimento all’autonomia strategica, con particolare attenzione all’energia e alle reti di connessione con i paesi terzi, che è il lavoro che in qualche modo noi facciamo con il Piano Mattei", spiega la premier. (Il Giornale d'Italia)

Su altre fonti

– Il rapporto sul futuro del mercato unico europeo, che l’ex premier italiano Enrico Letta ha presentato oggi ai capi di Stato e di governo dell’Ue durante il Consiglio europeo di Bruxelles, “non è una Bibbia, ma una cassetta degli attrezzi (‘tool box’)”, con diversi strumenti che si può scegliere di usare, alcuni immediatamente, mentre per altri ci vorrà più tempo, per affrontare i problemi e rispondere ai bisogni di un’economia europea che sta restando indietro sempre di più rispetto ai suoi diretti concorrenti globali, gli Usa e la Cina. (Agenzia askanews)

Ieri, durante il Consiglio europeo, i Paesi del Nord hanno subito stroncato le proposte dell’ex segretario del Pd per un debito comune. (La Verità)

Europa ’modello Draghi’, prima mossa di Meloni

– “L’urgenza di questo rapporto nasce dal fatto che tutti i dati dimostrano che cinesi e indiani da una parte e americani dall’altra stanno andando più forte di noi europei, soprattutto innovando di più”. (Agenzia askanews)

La prima ad applaudire il report sul mercato europeo presentato ieri da Enrico Letta è Giorgia Meloni l’Europeista: «Lo ringrazio. L’accordo è pieno su tutto: necessità di rafforzare l’industria europea tenendo conto della vocazione manifatturiera italiana, autonomia strategica in particolare sull’energia in connessione con i Paesi terzi, «e questo facciamo noi col Piano Mattei», natalità «tema coraggioso che è la più grande sfida economica della Ue». (il manifesto)