La diplomazia ritrovata di Meloni a Tirana tra una stretta di mano con Macron e il (lungo) colloquio con Orbán

la Repubblica INTERNO

La diplomazia ritrovata di Meloni a Tirana tra una stretta di mano con Macron e il (lungo) colloquio con Orbán dal nostro inviato Emanuele Lauria La premier dall'Albania dà totale copertura a Nordio sulla riforma della giustizia, evita lo scontro con Bankitalia sulla manovra e accoglie l'appello di Mattarella sul Pnrr. Anche sui migranti linea più morbida, ma le distanze con l'Ue restano (la Repubblica)

Su altre testate

"Sì, ho incontrato il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, con il quale ho avuto un lungo confronto in particolare sul tema dell'energia, ovviamente in vista del prossimo consiglio europeo, ma anche tenendo in considerazione un ruolo che l'Italia può giocare in una fase molto difficile. (Il Sole 24 ORE)

Giorgia Meloni e l'energia, "proposta Ue insufficiente" (Liberoquotidiano.it)

In tema di migranti "noi siamo interessati su entrambi i fronti, perché come Italia ci troviamo in una tenaglia: è importantissimo il tema della rotta balcanica ma avete visto che per la prima volta la Commissione europea ha messo la rotta del Mediterraneo centrale come prioritario. (Il Sole 24 ORE)

Un saluto contraccambiato da Meloni appoggiano la mano su quella del presidente francese, come si vede in una foto. Da Tirana, il premier Giorgia Meloni ha fatto un passaggio sui principali temi dell'attualità Europea a italiana. (ilGiornale.it)

Giorgia Meloni rivendica la sua manovra e sminuisce le critiche di Bankitalia che nella giornata di ieri aveva bocciato i quattro punti più identitari della finanziaria del nuovo esecutivo: la flat tax, riduzione del bancomat, innalzamento del contante, riduzione del reddito di cittadinanza. (Il Riformista)

È costretta a parlare lei, per mettere la più classica delle toppe, dopo l’improvvida replica di Giovanbattista Fazzolari a Bankitalia, rozzo mix di cultura anti-establishment e complottismo vittimista in nome del popolo sulle perfide trame delle banche e sulla cosiddetta “moneta privata” (che ancora non si capisce cosa sia), e l’altrettanto rozza dichiarazione distensiva su Bankitalia da parte dello stesso in mattinata, accompagnata da un po’ di propaganda da comizi di periferia sulla sinistra “hasta Visa siempre”. (L'HuffPost)