Hong Kong, Cina approva legge su sicurezza nazionale. Wong: “Città sarà stato di polizia”

Sky Tg24 ESTERI

Tuttavia, le ipotesi di sanzioni, soprattutto Usa, "non ci spaventano", ha detto Lam, aggiungendo che Hong Kong prenderà le "necessarie contromisure nell'ipotesi di sanzioni da parte degli Stati Uniti".

L’attivista pro-democrazia Joshua Wong si dimette da Demosisto. La Cina approva la legge sulla sicurezza nazionale su misura per Hong Kong con un voto all’unanimità del Comitato permanente del Congresso nazionale del popolo, ramo legislativo del parlamento di Pechino (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altre fonti

Nonostante l’opposizione internazionale, in particolare di Stati Uniti e Regno Unito, la Cina tira dritto e inasprisce ancora di più le regole imposte ai cittadini di Hong Kong. Roma, 30 giu – Mesi di repressione delle proteste e adesso una legge sulla sicurezza nazionale, varata appositamente per Hong Kong, che suona come una mazzata per l’autonomia dell’ex colonia britannica. (Il Primato Nazionale)

La Cina ha approvato la contestata legge sulle sicurezza nazionale di Hong Kong. «Hong Kong prenderà le necessarie contromisure nell’ipotesi di sanzioni da parte degli Stati Uniti», ha detto la governatrice di Hong Kong Carrie Lam. (Open)

La Cina approva la legge sulla sicurezza nazionale tarata per Hong Kong: lo riportano i media dell'ex colonia britannica, riferendo i lavori del Comitato permanente del Congresso nazionale del popolo, ramo legislativo del parlamento di Pechino (Il Messaggero)

L’attivista pro-democrazia Joshua Wong su Twitter ha spiegato che la nuova legge imposta dalla Cina “segna la fine della Hong Kong che il mondo conosceva. L’incubo peggiore per i cittadini di Hong Kong si è realizzato. (Il Riformista)

Per questa visita in Ticino, vogliamo proporvi qualcosa di analogo: non una diretta, ma comunque un canale attraverso il quale veicolare i vostri interrogativi sulla delicata fase che stiamo vivendo. Hanno così preso parte ad alcune videochat, rispondendo in diretta alle domande poste dalla popolazione. (RSI.ch Informazione)

Il Partito comunista promette 120 mila euro a «chiunque denunci un violatore della legge». La legge sulla sicurezza nazionale è stata approvata da poche ore, non è ancora entrata in vigore ma già miete le prime vittime a Hong Kong. (Tempi.it)