Liberty Media, dopo F1 le mani anche sulla MotoGP

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Formula 1 e MotoGP unite sotto un'unica proprietà. È lo scenario che si delinea, a un passo dall'annuncio, secondo le anticipazioni del Financial Times, che indica la prossima acquisizione da parte di Liberty Media della Dorna. Un investimento dal valore di 4 miliardi di euro, quello in fase di trattative tra l'impero di John Malone - che ha nel campionato di F1 il business più importante - e la Dorna proprietaria del campionato di MotoGP, Superbike e Moto E (Autosprint.it)

Ne parlano anche altri media

La Formula 1 sta comprando la MotoGp Secondo il Financial Times Liberty Media starebbe finalizzando l'acquisto di Dorna per 4 miliardi di euro (Dire)

L'Azienda di proprietà del plurimiliardario John Malone sarebbe in trattativa con Dorna per l'acquisto della MotoGP. Liberty Media, nome della società a cui fa capo l'imprenditore statunitense leader nel mercato dell'intrattenimento e delle telecomunicazioni, nel 2017 acquistò la Formula1 per una cifra superiore agli 8 milioni di euro. (Motociclismo.it)

A cura di Fabrizio Rinelli La MotoGP nelle mani di Liberty Media. La società statunitense, proprietaria e detentrice della Formula 1, controllata dal presidente e amministratore delegato Greg Maffei, è a un passo dall'acquisto anche del motomondiale. (Fanpage.it)

Fonte: ANSA È delle ultime ore la notizia che Liberty Media, detentrice dei diritti della Formula 1, avrebbe finalizzato l’acquisto di Dorna, società a capo di MotoGP e SBK (Virgilio)

L’expert solution CCH® Tagetik di Wolters Kluwer ottiene il riconoscimento da BARC per il settimo anno consecutivo NEW YORK–(BUSINESS WIRE)–Wolters Kluwer, una delle principali aziende di livello internazionale nel settore dei dati, software e servizi per professionisti, ha oggi annunciato che la sua (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Questo, almeno, secondo quanto riportato dal Financial Times, che indica anche il weekend del GP delle Americhe (ad Austin, dal 14 al 16 aprile) come il terreno ideale per dare l’annuncio. Ora pare che le principali società che controllano Dorna (su tutte Bridgepoint e il Canada Pension Plan Investment Board) abbiano accettato, assieme a Carmelo Ezpeleta, un’offerta di 4 miliardi. (MOW)