Golden power, che cosa cambierà per Generali, Unicredit, Intesa Sanpaolo e non solo

Startmag Web magazine ECONOMIA

QUANTO DURANO LE DISPOSIZIONI. Le disposizioni valgono fino al 31 dicembre 2020, ma restano validi anche dopo gli atti conseguenti all’esercizio dei poteri speciali.

Tutte le novità sul golden power rafforzato prevista dal decreto del governo.

A COSA SERVE IL GOLDEN POWER. Il Golden Power, introdotto in Italia nel 2012, ha lo scopo di salvaguardare gli assetti proprietari delle società operanti in settori reputati strategici e di interesse nazionale. (Startmag Web magazine)

Se ne è parlato anche su altre testate

La pubblichiamo integralmente: “Intesa Sanpaolo non comunica lo stato di salute dei propri dipendenti, sia perché così dispone la norma, sia per ragioni di correttezza e discrezione nei confronti delle persone. (TargatoCn.it)

La riunione in videoconferenza dell’Eurogruppo, iniziata ieri alle 16 ora italiana, non ha portato a nessun accordo e i ministri delle Finanze europei torneranno a riunirsi domani. Continua invece la corsa di Azimut (+1,7%) che ieri ha confermato dividendo e target utili 2020. (Finanzaonline.com)

La decisione ha anche come conseguenza il rinvio della delibera sul dividendo ordinario 2019 di € 1,1 miliardi comunicato all’epoca della conclusione del Combination Agreement con PSA. Gli analisti di Bank of America hanno confermato buy su Intesa Sanpaolo, così come su Unicredit e Mediobanca. (Finanzaonline.com)

Un atteggiamento assurdo, scorretto, inaccettabile, non soltanto nei miei confronti come sindaco e autorità sanitaria responsabile della sicurezza del territorio, ma dell’intera comunità e della clientela, del tutto ignara della situazione. (La Stampa)

Intesa Sanpaolo aveva in programma la distribuzione cash agli azionisti di circa 3,4 miliardi di euro, pari 19,2 centesimi di euro per azione. Venerdì Intesa era precipitata sul finale chiudendo a -7,55% ripiombando sui minimi pluriennali toccati a metà del mese scorso. (Finanzaonline.com)

Considerando in balzo di oggi, Unicredit rimane comunque nel podio dei peggiori Ytd sul Ftse Mib con oltre -46%. Settimana scorsa Unicredit e tutte le principali banche di Piazza Affari si sono uniformate alla raccomandazione Bce annunciando la sospensione del pagamento del dividendo. (Finanzaonline.com)