"Luigi Di Maio è il nuovo Schettino", la provocazione di Mario Adinolfi sull'addio alla leadership del M5s

Eppure c'è già chi scommette che il leader dei pentastellati abbia già in mente di tornare a marzo, subito dopo gli stati generali indetti per dare una quadra al Movimento.

La notizia dell'imminente addio di Luigi Di Maio dalla guida del Movimento 5 Stelle, ha innervosito e non poco Mario Adinofi.

"Di Maio lascia oggi il ruolo di capo politico del M5S - cinguetta il presidente nazionale del Popolo della Famiglia -. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altre fonti

Così ai microfoni di Rtl il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte commenta le indiscrezioni secondo cui Luigi Di Maio oggi annuncerà le dimissioni da capo politico del Movimento 5 Stelle. — Mario Adinolfi (@marioadinolfi) January 21, 2020. (Silenzi e Falsità)

Ad esempio io sono contro il matrimonio gay e l'utero in affitto, dunque secondo lei sono un omofobo porco schifoso". Salvini non c'entra un ca**o". (Liberoquotidiano.it)

M5S, padre spirituale Di Maio: "Decisione prudente". "Oggi pomeriggio alle 17 sarò a Roma insieme a tutti i facilitatori regionali. Ora pensiamo insieme ad organizzarci al meglio". (Adnkronos)

Lo scrive su Twitter Mario Adinolfi, presidente nazionale del Popolo della Famiglia. (Fotogramma/Ipa). "Di Maio lascia oggi il ruolo di capo politico del M5S, un nuovo Schettino si lancia in mare prima che la nave domenica affondi. (Adnkronos)