Creval, anche per il socio francese Dumont l'opa è inadeguata

la Repubblica ECONOMIA

Non una cifra proibitiva per la terza banca europea (l'Agricole), che peraltro ha già una quota del Creval.

Una valorizzazione superata poco dopo l'annuncio dell'operazione, nel novembre scorso.

Dumont ha precisato di non essere contrario a operazioni di M&A ma ha sottolineato che il "prezzo offerto non è adeguato al valore attuale e prospettico della banca".

La lista di maggioranza è stata presentata proprio da Dumont, che ha confermato la squadra attuale (a partire dall'amministratore delegato Luigi Lovaglio)

L'Agricole ha in corso un'opa volontaria sulla totalità del capitale del Creval, finalizzata al delisting, che si concluderà il 21 aprile (salvo prolungamenti dell'offerta). (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

L’azionista transalpino ha anche ribadito il proprio apprezzamento per il management dell’istituto lombardo, che ha ricandidato in vista dell’assemblea della prossima settimana, evidenziando che “ha creato e continua a creare valore per tutti gli stakeholder” “Creval è oggi una banca trasformata, tra le più solide in Europa, con una qualità del credito ottimale e un core business fortemente migliorato e più profittevole – viene sottolineato – In sintesi, una banca pronta a nuove sfide ed il cui valore non solo economico ha attratto il fortissimo interesse del terzo gruppo bancario europeo”. (QuiFinanza)

Ad affermarlo e' la societa' che fa capo all'imprenditore francese Denis Dumont che, per la prima volta dal lancio dell'Opa di Credit Agricole Italia sul Credito Valtellinese, prende ufficialmente posizione. (Italia Oggi)

Continuano le schermagli… -. (Zazoom Blog)

E quindi “invita” l’Agricole a rivedere il prezzo d’offerta superando le asprezze di una strategia di comunicazione che si allontana dal formale approccio amichevole manifestato”. Pur sottolineando di non essere ” contraria ad operazioni di M&A”, tuttavia rileva che “il prezzo offerto non è adeguato al valore attuale e prospettico” della banca. (Libertà)

'Creval e' oggi una banca trasformata, tra le piu' solide in Europa, con una qualita' del credito ottimale e un core business fortemente migliorato e piu' profittevole - ha concluso -. E' quanto si legge in una nota di Dgfd, detentore del 6,15% della banca valtellinese. (Il Sole 24 ORE)

Dumont è quindi pronto a “consentire” al Credito Valtellinese “di cogliere, senza ostacoli, nuove ed ulteriori opportunità”, in “caso di mancata revisione dell’offerta” da parte del Credit Agricole “e di mancato successo dell’Opa”. (Corriere Quotidiano)