Oggi oltre 20.000 vaccinazioni in Piemonte: alla Fiera del Marrone le unità mobili della Regione

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TargatoCn.it SALUTE

Sono 20.325 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 18).

Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 6.209.911 dosi, di cui 2.845.289 come seconde e 87.711 come terze, corrispondenti all’86,6% di 7.172.750 finora disponibili in Piemonte.

Le Unità mobili vaccinali della Regione Piemonte in occasione di grandi eventi, per dare la possibilità a chi non è ancora vaccinato di farlo e contemporaneamente di effettuare un tampone rapido gratuito per ottenere il Green pass e partecipare così alla manifestazione, saranno presenti al Salone del Libro di Torino e alla Fiera del Marrone di Cuneo

Tra i vaccinati di oggi, in particolare, sono 898 i 12-15enni, 2.792 i 16-29enni, 2.405 i trentenni, 2.277 i quarantenni, 1.719 i cinquantenni, 642 i sessantenni, 250 i settantenni, 561 gli estremamente vulnerabili e 6.684 gli over80. (TargatoCn.it)

Ne parlano anche altre fonti

Cuneo – Sono 20.325 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi mercoledì 13 ottobre all’Unità di Crisi della Regione Piemonte. Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 6.209.911 dosi, di cui 2.845.289 come seconde e 87.711 come terze, corrispondenti all’86,6% di 7.172. (LaGuida.it)

La vaccinazione sarà offerta gratuitamente ai bambini di età compresa fra 6 mesi e 6 anni, agli adulti con età pari o superiore a 60 anni e agli operatori sanitari e socio sanitari particolarmente esposti al rischio di infezione. (Quotidiano Sanità)

La minore aggressività rispetto al coronavirus non ne deve far sottovalutare i rischi, soprattutto per quei pazienti anziani o con comorbidità. In provincia di Bari il servizio di sorveglianza dell’osservatorio epidemiologico regionale è già a lavoro per anticipare il virus influenzale che dopo un anno e mezzo di mascherine e distanziamento si sovrapporrà al Covid. (Telebari)

La loro attività sarà rivolta, come sempre, agli assistiti che ne hanno diritto per età o patologia. Ringrazio i Medici di Medicina Generale che, lavorando ognuno con i propri assistiti, daranno, com’è stato finora, un contributo insostituibile alla salvaguardia della salute”. (La voce di Rovigo)

Quest’anno avremo più casi perché i piccoli sono tornati a scuola e abbiamo avuto un allentamento delle misure di prevenzione Covid. (Newsgo)