Porto Cervo, per lo schianto dello yacht indagato il comandante della barca di Berlusconi
Sono gli stessi reati già contestati al comandante del motoscafo Amore: Mario Lallone, residente a Roma.
Fino a poche ore fa lo skipper dello Sweet era stato salutato come il salvatore delle sei persone a bordo, più la vittima, dell'imbarcazione Amore.
Almeno questo lascerebbe intendere l'indagine a carico anche del comandante del quale per ora si sa solo che è un italiano.
Kronsbein, chi era il milionario morto sullo yacht a Porto Cervo (ilmessaggero.it)
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Il comandante, Mario Lallone, ha raccontato agli investigatori di aver virato d'improvviso per evitare lo scontro con un'altra imbarcazione, la Sweet Dragon, che, ha detto, procedeva zigzagando in senso opposto all'Amore e che gli andava addosso. (L'Unione Sarda.it)
Salgono a due le persone iscritte sul registro degli indagati dalla Procura di Tempio Pausania per la morte del manager tedesco con passaporto britannico, Dean Kronsbein, ucciso domenica notte dopo che il suo yacht Amore di 21 metri si è schiantato sugli scogli nel golfo del Pevero, in Costa Smeralda. (Sky Tg24 )
Alle 20,40 lo yacht Amore stava attraversando l’area circostante l’isola delle Rocche, poco più a sud delle isole Li Nibani, in un tratto interdetto alla navigazione. (Cagliaripad.it)
Proseguono le indagini della Procura di Tempio Pausania sull'incidente avvenuto sugli scogli di Li Nibani qualche giorno fa in cui è morto un imprenditore con passaporto britannico, Drean Kronsbein. Nell'ambito del lavoro degli inquirenti, sono state sequestrate due barche: lo yacht Amore (finito contro gli scogli affioranti) e lo yacht Sweet Dragon, di proprietà della famiglia Berlusconi (Olbiapuntoit)
La figlia, inoltre, è stata sottoposta anche a un intervento chirurgico alla testa, nel reparto di Neurochirurgia del Santissima Annunziata di Sassari. Nello schianto son rimaste ferite quattro persone, di cui due – la moglie e la figlia dell’armatore – son state trasportate in codice rosso. (Cagliaripad.it)
Lallone e il comandante della Sweet Dragon, Luigi Cortese, sono entrambi indagati per omicidio colposo e lesioni. Gli inquirenti, sentendo i testimoni, hanno appurato che le due barche procedevano in senso contrario al momento dell’incidente. (SardiniaPost)
