Due dei poliziotti accusati a Verona erano già sotto inchiesta per tortura, ma vennero lasciati in servizio

la Repubblica INTERNO

Assistente capo Michele Tubaldo. E agente scelto Davide Cracco. Finora i loro nomi sono stati citati poco e niente nelle cronache dello scandalo della questura di Verona. Ma la storia di questi due poliziotti racconta perché le torture e le sevizie nei confronti degli "ultimi" della città non siano solo il comportamento deviato di cinque mele marce, quanto piuttosto il sintomo di un metodo. (la Repubblica)

Su altre testate

Oltre ai cinque poliziotti arrestati ieri per violenze e abusi su persone in custodia, altre 17 persone sono indagate. Il caso della Questura di Verona anima anche il dibattito politico sul reato di tortura. (Daily Verona Network)

Violenze e torture in Questura a Verona, spunta una seconda inchiesta. Violenze in Questura a Verona, dopo i cinque poliziotti arrestati, accusati di aver picchiato e insultato alcuni “fermati”, e i 17 indagati, spunta un’altra inchiesta, anche questa condotta dalla Procura di Verona. (veronaoggi.it)

Anche in questa circostanza è necessario assumere una posizione rigorosamente garantista. Fatta salva la presunzione di innocenza per arrestati e indagati, e assicurata loro la più ampia capacità di difesa, tuttavia non è possibile ignorare la ruvida materialità di alcuni fatti. (la Repubblica)

Dalle pagine dell'ordinanza del gip di Verona Livia Magri e dai racconti di queste ore delle vittime delle violenze avvenute nell'acquario, la sala della questura di Verona in cui venivano portate le persone fermate durante i pattugliamenti, affiora l'impressione di un copione consolidato da parte dei cinque poliziotti arrestati. (Il Mattino di Padova)

VERONA. Emergono le prime foto dalle telecamere di sorveglianza dei pestaggi compiuti da alcun agenti di polizia a Verona. Vi sono i pestaggi in questura di Mattia Tacchi e di Nicolae Daju, per cui il pm configura il reato di tortura, e di Adil Tantaoui, con l'accusa di lesioni. (Il Mattino di Padova)

Indagati anche altri 17 poliziotti che "pur non avendo preso parte a episodi di violenza si presume possa non aver impedito o comunque non aver denunciato i presunti abusi commessi dai colleghi". Terremoto nella questura di Verona dopo l'arresto, ordinato dalla Procura di Verona, di cinque agenti, ora ai domiciliari. (Radio 24)