Si è spento Vincenzo Agostino. Quella barba mai tagliata in attesa di giustizia…

98zero.com INTERNO

Si è spento a 87 anni Vincenzo Agostino. La sua lunga barba bianca è diventata famosa. Aveva annunciato che l’avrebbe tagliata nel giorno in cui avesse avuto giustizia per la morte di suo figlio Nino e di sua nuova Ida Castelluccio che aveva in grembo un bambino. Furono assassinato l’8 agosto del 1989 dalla mafia. Quella barba Vincenzo non l’ha purtroppo mai potuta tagliare. Sua moglie, la signora Augusta Schiera, era deceduta nel 2019. (98zero.com)

La notizia riportata su altri giornali

Palermo, restituiti i beni all’ex patron Valtur Carmelo Patti: «Non aveva legami con Messina Denaro» Chi era Vincenzo Agostino Era conosciuto per il suo impegno e per la lunga barba bianca: l'avrebbe tagliata solo dopo che fosse stata fatta verità sui mandati del duplice omicidio e sul depistaggio delle indagini. (leggo.it)

Per questo delitto - per cui furono molteplici le piste investigative, di cui alcune totalmente depistanti - sono state accusate tre persone, tra le quali il boss di Resuttana Nino Madonia, il killer preferito da Totò Riina, che ha optato per il rito abbreviato e nel 2021 è stato condannato all’ergastolo, confermato anche in appello il 5 ottobre scorso. (Giornale di Sicilia)

– È morto Vincenzo Agostino, 87 anni, che per tanti anni si è battuto per ottenere giustizia per la morte del figlio Nino, l'agente di polizia assassinato dalla mafia, assieme alla moglie incinta Ida Castelluccio, l'8 agosto del 1989 (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il suo impegno civile, finalizzato alla ricerca della verità sulla morte del figlio Nino Agostino, l’agente di polizia ucciso, insieme alla moglie Ida Castelluccio, dalla mafia, deve continuare a rappresentare uno sprone per le istituzioni e la magistratura per arrivare a una verità completa su questo omicidio”. (BlogSicilia.it)

E' morto Vincenzo Agostino, simbolo della lotta alla mafia e conosciuto per la lunga barba bianca. Aveva 87 anni. (La Provincia di Cremona e Crema)

Il padre dell'agente ucciso dalla mafia assieme alla moglie nell'89 (Tempo Stretto)