Il fratello di George Floyd: "Trump mi ha chiamato, ma non mi ha fatto parlare. Non gli interessava"

L'HuffPost ESTERI

Stavo cercando di parlargli, ma continuava a volermi mandare via, come se mi dicesse ‘non voglio sentire di cosa stai parlando’.

E gli ho solo detto che voglio giustizia.

Ho detto che non potevo credere che abbiano commesso un linciaggio moderno in pieno giorno”.

Parlando con Al Sharpton di Msnbc, il fratello di George, Philonise Floyd, ha dichiarato che la sua conversazione con Trump è stata “troppo veloce”. (L'HuffPost)

Su altri giornali

Trump può portare l'esercito nelle città? onald Trump è pronto a ricorrere all'esercito per fermare le proteste scatenate dalla morte di George Floyd, l'afroamericano di 46 anni ucciso dalla polizia a Minneapolis. (AGI - Agenzia Italia)

3/3 — Charles Leclerc (@Charles_Leclerc) May 31, 2020 Charles Leclerc, ad esempio, ha invitato tutti a "combattere il razzismo e a non tacere davanti alle ingiustizie". (RSI.ch Informazione)

Era dagli attentati dell’11 settembre 2001, quando alla Casa Bianca c’era George W. Oltre 4.000 gli arresti dall’inizio delle proteste, mentre proprio attorno alla Casa Bianca ben 50 agenti del Secret Service sono rimasti feriti. (Corriere del Ticino)

Mentre la pandemia di coronavirus sta rallentando, gli Stati Uniti si trovano ora ad affrontare la rivolta e la rabbia del popolo. "Non vedevo questa diversità di proteste da quando ero un ragazzino", ha detto Lee, citando i movimenti degli anni '60. (Euronews Italiano)

n uomo è stato ucciso a Louisville durante le proteste per George Floyd, l'afroamericano morto durante l'arresto a Minneapolis. Per cercare di contenere le proteste il sindaco di Washington è stato costretto nella notte fra domenica e lunedì a imporre all'ultimo minuto il coprifuoco. (Ticinonline)

Rimane altissima la tensione nelle diverse città americane per le proteste scatenate dalla morte di George Floyd, l'afroamericano ucciso a Minneapolis per mano della polizia. Manifestazioni di protesta, talvolta sfociate in rivolte, hanno sfidato nella notte i coprifuoco imposti da sindaci e governatori in molte città e stati degli USA, dove il presidente Donald Trump ha minacciato anche l'uso dell'esercito. (Today)