Vaccino obbligatorio a scuola: Sicilia prima per personale non vaccinato (43%)

Gazzetta del Sud INTERNO

In caso di inosservanza dell’obbligo vaccinale, «l'Ufficio scolastico regionale sospende dall’impiego il personale docente e non docente che non può essere adibito a mansioni diverse.

Sicilia (43,2%), Liguria (34,8%), Sardegna (33,3%) e Toscana (17,5%) hanno le percentuali più alte di personale scolastico non vaccinato.

E chi non avrà completato il ciclo vaccinale, «non potrà essere adibito a mansioni che comportino il rischio di diffusione del contagio». (Gazzetta del Sud)

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Non sono stati imposti a nessuno” Di. Antonello Giannelli, presidente dell’Associazione nazionale presidi, è intervenuto a Radio Cusano Campus. Secondo me l’obbligo servirebbe perché chi è a contatto con un’utenza è potenzialmente un diffusore del contagio, è una misura di tutela della salute collettiva. (Orizzonte Scuola)

n. 18 del CCNL 2006-09 prevede anche l’aspettativa per motivi personali o familiari. (Orizzonte Scuola)

l governo si è convinto, e così il premier Mario Draghi: l'obbligo vaccinale a scuola è una priorità. Se le percentuali dei docenti vaccinati resteranno lontane dalla soglia del 93 per cento (oggi siamo vicini all'86 per cento), l'obbligo scatterà per tutti i dipendenti della scuola, docenti, bidelli e amministrativi. (La Repubblica)

Per quanto riguarda i ragazzi, è possibile prenotare il vaccino per chi ha compiuto 12 anni compilando la richiesta a questo link. Nel Lazio il 99.88% dei docenti si è vaccinato contro Covid-19. (Tecnica della Scuola)

Il green pass, così come è stato pensato sinora, non tiene conto di queste specifiche situazioni Persone che risultano immunizzate – tra l’altro, secondo alcuni studi, gli anticorpi “naturali” sarebbero ancora più potenti – anche se non ancora vaccinate. (Tecnica della Scuola)