Il direttore d’orchestra Giacomo Zani è morto in un incidente stradale

Today.it INTERNO

Aveva 88 anni ed era molto conosciuto per essere stato direttore del Teatro Massimo di Palermo e del Teatro del Giglio di Lucca, oltre ad aver diretto il Festival di Torre del Lago.

In prossimità di una curva, ha perso il controllo ed è finito fuori strada.

Il direttore d’orchestra Giacomo Zani è morto in un incidente stradale ieri.

Sul posto immediato l’arrivo dei mezzi di soccorso con l’ambulanza e l’automedic, oltre ai vigili del fuoco e i carabinieri, ma il maestro Zani non c’è stato nulla da fare

Zani aveva 88 anni e ha perso la vita in un incidente stradale mentre percorreva una strada in provincia di Cremona (Today.it)

La notizia riportata su altri giornali

Non ha superato i traumi dell’incidente stradale occorso alle 13.30 di giovedì, il Maestro Giacomo Zani, spentosi a 88 anni. La sua carriera da direttore d’orchestra si conclude per sopraggiunti limiti d’età a Seul nel 2005. (OglioPoNews)

E' morto ieri, giovedì 17 giugno 2021, in un incidente stradale Giacomo Zani, noto direttore d'orchestra. Il tragico incidente è avvenuto poco dopo le 13 in via Albarone a Casalmaggiore. (Prima Mantova)

L’89enne sarebbe in gravi condizioni ed è stato ricoverato all’ospedale Oglio Po. Giovanni Gardani (OglioPoNews)

Nella sua lunga e prestigiosa carriera il Maestro Zani ha diretto cantanti lirici come Luciano Pavarotti, Raina Kabaivanska e Renata Scotto ed è stato direttore artistico del Teatro Massimo di Palermo e del Teatro del Giglio. (LA NAZIONE)

Dal 2014 Casa Zani è proprietà del Comune di Casalmaggiore e la moglie e il Maestro ne sono usufruttuari. Vittima di un incidente stradale, è morto a 89 anni il Maestro Giacomo Zani, noto direttore d’orchestra. (Cremonaoggi)

Il maestro Giacomo Zani Classe 1932, il maestro Zani aveva intessuto con Milano un rapporto professionale durato tutta la vita. Quando i soccorsi sono arrivati sul posto, Zani era ancora vivo ma aveva perso conoscenza e le sue condizioni sono subito apparse disperate. (Corriere della Sera)