Malattia di Parkinson: le domande più frequenti - Fondazione Telethon

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Nelle più rare forme genetiche, invece, tutto parte appunto dai geni, cioè da mutazioni in singoli geni specifici. «Oggi ne conosciamo diversi coinvolti nell’insorgenza della malattia. Tra i più importanti, troviamo il gene Gba, il gene Lrrk2 e il gene Prkn o Park2, mutato in almeno il 50% nei casi con esordio sotto i 45 anni e nel 75% dei casi con esordio sotto i venti». (Telethon)

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Ricorre oggi, 11 aprile, la Giornata mondiale della Malattia di Parkinson: quali sono i sintomi e quali le ultime terapie per fermare questa malattia? Istituita dall’European Parkinson’s Disease Association (EPDA), la Giornata viene celebrata l’11 aprile in omaggio alla data di nascita di James Parkinson, medico inglese che nel 1817 descrisse per la prima volta i sintomi della malattia. (Tisostengo)

Somministrazione subcutanea continua di levodopa, utilizzo innovativo di farmaci antidiabetici e dieta chetogenica rappresentano alcune delle più recenti frontiere per il trattamento del morbo di Parkinson (Milano Finanza)

In occasione della Giornata mondiale del Parkinson, che si celebra ogni anno l’11 aprile, AbbVie si unisce alla campagna internazionale “Spark the Night” per la Notte mondiale del Parkinson. (HealthDesk)

Sono gli obiettivi che l’associazione Parkinson Valle d’Aosta, la Regione e l’azienda USL si pongono in questa Giornata Mondiale del Parkinson. La presidente dell’associazione – che lavora sul territorio per sostenere e aiutare i malati di Parkinson e le loro famiglie -, Federica Cortese e il direttore del reparto di neurologia dell’Ospedale Parini di Aosta Guido Giardini, raccontano che cos’è e come funziona questa malattia. (AostaSera)

Ad affermarlo è il neurologo Gianni Pezzoli (nella foto), direttore del Centro Parkinson del Cto Gaetano Pini di Milano, presidente dell’Associazione italiana parkinsoniani (Aip)e della Fondazione Grigioni per il morbo di Parkinson, in occasione della Giornata mondiale dedicata alla malattia (celebrata ieri, 11 aprile) e del 44°convegno nazionale Aip in programma a Rimini sabato 13 aprile, spiegando che – a causa della complessità della patologia e dei suoi sintomi – il tempo per l’effettiva diagnosi può essere lungo e arrivare anche ad alcuni anni. (RIFday)

Test dermatologici che predicono di anni l'arrivo della malattia, farmaci contro il diabete che sembrano ritardare l'insorgenza dei sintomi e poi un trattamento low-cost che si sta studiando in Africa grazie alla cottura di un fagiolo. (Sky Tg24 )