Prodi: «Lo Stato diventi azionista per difendere le imprese. Il governo? Non può cadere»

Quando è necessario bisogna pensare a una partecipazione pubblica di minoranza nelle imprese anche per difendere da mire straniere le aziende indispensabili al nostro futuro.

Lei ha più volte ripetuto che lo Stato è chiamato a intervenire per proteggere le imprese.

Pur essendo professore di economia industriale debbo tuttavia ricordare che non esiste solo l’industria.

Un governo, un partito non possono non tener conto delle circostanze, dell’economia crollata, della gente che ha paura». (Corriere della Sera)

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"Che la politica sfrutti le tensioni sociali non c'è dubbio, è il suo mestiere purtroppo. Ma nella paura e nell'angoscia questo può attecchire, ecco perché bisogna agire rapidamente nel prendere decisione politiche ed applicarle, perché il problema italiano non è prendere le decisione ma applicarle". (Adnkronos)

Si dice favorevole al Mes: "È un prestito senza condizionalità e a un tasso più basso di quello di mercato". "Quando è necessario bisogna pensare a una partecipazione pubblica di minoranza nelle imprese anche per difendere da mire straniere le aziende indispensabili al nostro futuro. (Liberoquotidiano.it)

Alla domanda se questa ’politica rischia di fare più danni del Covid”, come affermato dal presidente di Confindustria, l’ex premier risponde: ”È un’affermazione distruttiva, non costruttiva. Continua Prodi: “Pur essendo professore di economia industriale debbo tuttavia ricordare che non esiste solo l’industria. (L'HuffPost)

Quando si dice che sono stati distribuito troppi sussidi lo credo anch'io, che ci siano stati anche sprechi, ma quando c'è tanta gente che soffre bisogna cercare di sovvenire il più velocemente possibile, almeno ai bisogni fondamentali. (La7)