Intesa-Ubi: nuovo no dal Patto dei Mille. Mancano all’appello circa 2 miliardi

Wall Street Italia ECONOMIA

Secondo fonti dell’Ansa, la valutazione implicita di Ubi nell’offerta di Intesa per i soci di Ubi del Patto dei Mille sarebbe inferiore di 1,5-2 miliardi di euro rispetto al valore che dovrebbe essere correttamente attribuito alla banca.

Nei giorni scorsi, il ceo di Intesa, Carlo Messina, ha assegnato a un ritocco dell’offerta lo “0 per cento” di possibilita’.

Il valore fissato da Intesa con l’Ops, pari a 4,8 miliardi al momento dell’annuncio, non riconoscerebbe ai soci bergamaschi né una parte delle sinergie di integrazione, al netto dei costi della stessa, né un premio di maggioranza. (Wall Street Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

SINDACATO AZIONISTI UBI. Ancora non è invece emersa la posizione del terzo patto di sindacato, il bresciano Sindacato azionisti Ubi Banca che in cui spicca la famiglia del presidente onorario di Intesa Sanpaolo, Giovanni Bazoli. (Startmag Web magazine)

Due dei tre patti parasociali di Ubi Banca hanno detto no all’offerta pubblica di scambio presentata una settimana fa da Intesa Sanpaolo. Nel nocciolo, profondamente ridimensionato nei mesi...; (Milano Finanza)

E potrebbe cambiare anche i contorni di alcune operazioni avviate dalla banca-preda, come l’operazione immobiliare che il Consiglio di amministrazione di Ubi sta imbastendo insieme alla Coima di Manfredi Catella. (Il Sole 24 ORE)

“La conferma del rating di Intesa è legata al fatto che riteniamo che la transazione con Ubi non altererà in maniera sostanziale il profilo creditizio”, riporta una nota elaborata da un team di Fitch Ratings guidato da Francesca Vasciminno. (Money.it)

L'ingresso di Cattolica nel Car assume, come accennato, particolare rilievo nel momento in cui Intesa Sanpaolo ha lanciato un'offerta pubblica di scambio volontaria sulla totalità delle azioni di Ubi Banca. (Milano Finanza)

Un rialzo del prezzo potrebbe spezzare forse il fronte dei soci Ubi, ma Messina ha lo escluso. Se poi l’ops superasse il 66,7% di adesioni, avvisa Exane, Intesa potrebbe offrire un concambio meno favorevole per la fusione ai soci Ubi che non hanno aderito. (Corriere della Sera)