Goliarda Sapienza, Dacia Maraini: “Donna e artista libera, nei suoi libri impronta di sicilianità”

Goliarda Sapienza, figura complessa e ignorata da pubblico e critica”. Così la scrittrice Dacia Maraini in occasione del centenario della nascita di Goliarda Sapienza (10 maggio 1924) scrittrice tra le più significative della letteratura italiana del Novecento. La sua un’esistenza fuori dagli schemi: nata nel quartiere catanese di San Berillo, la madre Maria Giudice, una pioniera del femminismo e prima dirigente donna della Camera del Lavoro di Torino, il padre Peppino Sapienza, un militante socialista che le impedì di frequentare la scuola per evitarle influenze fasciste. (ANCI)

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“L’arte della gioia”, alle cui pagine Goliarda lavorò dal 1967 al 1976, fu pubblicato postumo dopo la morte improvvisa nel 1996 a Gaeta della scrittrice, una delle personalità più talentose, complesse e fuori schema della nostra letteratura. (Il Centro)

La serie Sky Original L'Arte della gioia, diretta da Valeria Golino sarà presentata in anteprima mondiale al Festival del Cinema di Cannes 2024 e successivamente arriverà sala cinematografiche italiane in due parti: la prima dal 30 maggio, la seconda dal 13 giugno. (Sky Tg24 )

CATANIA – Si può essere Goliardi e Sapienti nella stessa vita? Diabolici, trasgressivi, ironici e, allo stesso tempo, angelici, posati saggi? Goliarda Sapienza (10 maggio 1924) aveva all’anagrafe ambedue le caratteristiche. (Livesicilia.it)