Corea del Nord, missile intercontinentale lanciato verso il Giappone

ilmattino.it ESTERI

Tensione in Giappone per l'ennesimo lancio da parte della Corea del Nord di un missile balistico nel Mar del Giappone. Si tratta del secondo test missilistico nordcoreano in pochi giorni: la notizia è dall'agenzia di stampa sudcoreana Yonhap e anche la Guardia costiera giapponese l'ha confermata. Potrebbe trattarsi di un modello intercontinentale fra i più potenti quindi fra quelli lanciati in questi anni dal regime di Kim Jong-un: le autorità delle prefetture di Hokkaido e Aomori, nel nord del Giappone, hanno allertato la popolazione utilizzando un protocollo che prevede l'uso di rifugi pubblici. (ilmattino.it)

Su altri giornali

a Ottobre 2022 a (Corriere dell'Umbria)

Nuova, provocazione da parte di Pyongyang. La Corea del Nord ha lanciato un missile balistico che ha sorvolato il Giappone, un'escalation per la quale il capo del governo di Tokyo, Fumio Kishida, ha parlato di comportamento violento. (LaC news24)

Dopo il lancio, il governo giapponese ha immediatamente emesso un avviso chiedendo ai residenti di due prefetture settentrionali, Hokkaido e Aomori, di abbandonare le abitazioni e mettersi a riparo nei rifugi. (Il Primato Nazionale)

Nella notte italiana un missile balistico partito dalla Corea del Nord, Paese che dispone delle armi nucleari, ha sorvolato il Giappone per la prima volta dal 2017. La Russia alza la voce e minaccia l'attacco atomico, mentre a Est gli alleati di Putin gonfiano il petto e provocano rischiando l'escalation. (leggo.it)

Il premier giapponese Fumio Kishida ha condannato il lancio da parte della Corea del Nord di un missile balistico a raggio intermedio che ha sorvolato il Paese finendo poi nell'Oceano. Il test ha costretto le autorità a emettere avvisi di evacuazione e a sospendere i treni nelle regioni di Hokkaido e Aomori (Il Sole 24 ORE)

L'iniziativa del Nord, quando i suoi media ufficiali non danno notizia del leader Kim Jong-un da oltre tre settimane, è maturata con le esercitazioni militari condotte da Usa, Corea del Sud e Giappone, e dopo la visita della vicepresidente americana Kamala Harris a Tokyo e a Seul, facendo ipotizzare che la mossa dello Stato eremita possa avere lo scopo di reazione politica. (ilmessaggero.it)