Investì e uccise una 53enne mentre scriveva su una chat erotica

Il Fatto Quotidiano INTERNO

L'incidente avvenne nel 2020 a Cinisello Balsamo, in provincia di Milano. La vittima, Cristina Conforti, stava attraversando sulle strisce. Dalle indagini è emerso che due minuti prima della chiamata ai soccorritori l'imputato stava scambiando messaggi su una chat erotica. I familiari della donna: "Ammazzi una persona e hai quasi la certezza di cavartela con poco" (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

Massimiliano D’Agostino, 48enne incensurato residente a Monza, l’autista del bus Atm che nel 2020 ha investito ed ucciso la 53enne Cristina Conforti perché stava chattando con lo smartphone ed organizzando incontri a luci rosse, era chiamato ieri all’udienza preliminare davanti al giudice del Tribunale di Monza Marco Formentin per rispondere di omicidio stradale. (IL GIORNO)

È chiaro che Cristina non ce la riporterà indietro nessuno ma non è una pena che le rende giustizia. "La sentenza mi ha lasciato amareggiato e senza parole. (IL GIORNO)

È il commento a caldo di Franco Carpentieri, il marito di Cristina Conforti, la 53enne travolta e uccisa sulle strisce a Cinisello da un autista Atm che stava messaggiando su una chat a luci rosse; commento arrivato dopo il patteggiamento del conducente di una condanna a un anno e 6 mesi (con la pena sospesa) nella giornata di mercoledì 2 novembre. (MilanoToday.it)

A Cinisello Balsamo (Milano) l’11 dicembre 2020 investì e uccise una donna perché distratto alla guida da una chat a luci rosse. (il Fatto Nisseno)

In chat erotica per mezzora La sentenza dei giudici è arrivata 2 anni dopo il tragico incidente in cui perse la vita la 53enne Cristina Conforti, dipendente del comune di Bresso. (Tiscali Notizie)

«La sentenza mi ha lasciato amareggiato e senza parole. È chiaro che Cristina non ce la riporterà indietro nessuno, ma non è una pena che le rende giustizia. (IL GIORNO)