Coronavirus in Umbria, boom di consegne: Poste porta il 151% in più
Chi non ha ordinato almeno un libro, un profumo, o qualsiasi altra cosa online nei lunghi mesi di lockdown?
Questo ha portato ad un boom di consegne praticamente ovunque.
Nel mese di aprile in tutta la provincia di Perugia, Poste Italiane ha registrato un incremento del 151% dei pacchi e-commerce consegnati rispetto allo stesso periodo del 2019.
Un cambiamento rivoluzionario per l’Italia, fino ad ora uno dei fanalini di coda in Europa nel commercio on-line, settore nel quale Poste Italiane si conferma leader. (Corriere dell'Umbria)
Ne parlano anche altri media
Lifestyle Siracusa, effetto “lockdown”, boom di pacchi e-commerce e carte prepagate. I dati ci vengono forniti da Poste Italiane, che ha visto notevoli incrementi nella consegna dei pacchi e nell’attivazione delle sue carte prepagate. (La Gazzetta Siracusana)
A livello nazionale da gennaio a marzo, sono stati recapitati 38 milioni di pacchi, con un incremento di circa il 10% sullo stesso trimestre dello scorso anno, determinato principalmente dal +26% derivante dal comparto e-commerce. (Ravenna24ore)
Un cambiamento rivoluzionario per l’Italia, fino ad ora uno dei fanalini di coda in Europa nel commercio on- line, settore nel quale Poste Italiane si conferma fra i leader del mercato, grazie ai suoi servizi, ai suoi mezzi e alle sue persone. (Il Lametino)
L’incremento degli acquisti on line ha inciso positivamente anche sul boom delle carte Postepay. Nel mese di aprile in tutta la provincia di Viterbo, infatti, si è registrato un incremento del 56% dei pacchi e-commerce consegnati rispetto allo stesso periodo del 2019. (OnTuscia.it)
Nel Siracusano, Poste Italiane vola nella consegna dei pacchi e nell’attivazione delle carte prepagate predilette dai clienti per gli acquisti sul web. (Libertà Sicilia)
"L’incremento degli acquisti on line _ prosegue la nota _ ha inciso positivamente anche sul boom delle carte Postepay. Nel periodo del “lockdown”, cresce considerevolmente il numero dei pacchi consegnati da Poste Italiane in Sardegna. (La Nuova Sardegna)
