Ok alle associazioni pro-life nei consultori. Uil, Veronese: “Assalto alla libertà di scelta della donna”

Impresa Italiana INTERNO

Ivana Veronese, segretaria confederale Uil, boccia l’emendamento al DL PNRR che apre la strada alle associazioni pro-life: “E’ un ulteriore colpo alla legge 194/1978” «È gravissimo questo ennesimo assalto alla libertà di scelta della donna: l’emendamento al DL PNRR che apre la strada per la presenza delle associazioni pro-life nei consultori è un ulteriore colpo alla legge 194/1978. Una legge che, di fatto, si sta smantellando pezzo per pezzo: conosciamo tutte e tutti i dati sull’obiezione di coscienza e sappiamo che spesso le donne sono costrette ad andare in un’altra regione per poter accedere a una interruzione volontaria di gravidanza». (Impresa Italiana)

Su altre fonti

“Quello che sta facendo il governo è un attacco all’autodeterminazione di tutte le persone”. Così a LaPresse Mari, attivista del coordinamento dei consultori del Lazio, che insieme ad altre associazioni, tra cui “Non una di meno”, ha organizzato un sit-in all’esterno di Montecitorio per protestare contro l’emendamento proposto da Fratelli d’Italia all’interno del decreto Pnrr che prevede il coinvolgimento di movimenti Pro Life nei consultori, a discrezione delle Regioni. (Il Sole 24 ORE)

Le Regioni, nell’organizzare i servizi dei consultori, “possono avvalersi, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, anche del coinvolgimento di soggetti del terzo settore che abbiano una qualificata esperienza nel sostegno alla maternità”. (LAPRESSE)

Il governo Meloni vuole garantire libero accesso ai consultori alle organizzazioni contro l'aborto, scorrettamente chiamate pro-vita o pro-life, e, soprattutto, intende anche finanziarle attivamente con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), sottraendo risorse alla sanità pubblica. (WIRED Italia)

Mai stata idea del Governo cambiare la legge 194." Ha dichiarato Antonio Tajani, leader di Forza Italia, durante una conferenza stampa. Ne parleremo con gli alleati. (Tiscali Notizie)

“Non abbiamo nessuna intenzione di entrare nei consultori, perché il nostro ambito di azione è la sensibilizzazione pubblica e l’influenza politica con campagne nazionali. (provitaefamiglia.it)

Sostegno all’inserimento lavorativo per le donne vittime di violenza? Sì, ma soltanto se sfregiate, se sul volto portano i segni. (L'HuffPost)