Napoli, arriva la polizia al centro vaccini Covid: molta gente rifiuta AstraZeneca e vuole Pfizer

Fanpage.it ESTERI

Vaccino Covid a Napoli, siamo tornati al punto di partenza: purtroppo nuove tensioni agli hub vaccinali partenopei, in particolare in quello di Fuorigrotta alla Mostra d'Oltremare, causa estenuanti attese e disorganizzazione ma non solo.

L'Asl Napoli 1 riferisce che l'imbuto che ha rallentato tutto è stato causato da quegli utenti che avrebbero preteso, senza averne diritto, di scegliere con quale vaccino proteggersi dal virus, in particolare chiedendo di non vaccinarsi con AstraZeneca bensì con Pfizer-BionTech o Moderna. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri media

(LaPresse) – “Sui vaccini a vettore virale per gli under 60 (AstraZeneca e Johnson&Johnson) ci sono riflessioni in corso. Roma, 7 mag. (LaPresse)

L’esame dell’Agenzia europea del siero cinese Curevac è invece appena cominciato In tutto il Paese sono oltre due milioni gli shot di Astrazeneca ancora nei congelatori e pronti ad essere utilizzati. (La Sicilia)

Come ricordato anche dal presidente dell’Aifa,, la raccomandazione è quella che «chi ha fatto la prima dose di AstraZeneca continui con la seconda. Vaxzevria, ricorda, «è consigliato per determinate classi di età, ma l’agenzia europea del farmaco dice che va bene per tutti». (La Gazzetta di Modena)

Per evitare uno scontro fra pazienti e operatori sanitari, il direttore generale dell’Asl ha chiamato la polizia. Il caso più eclatante forse si è verificato a Napoli, al centro vaccinale della Mostra d’Oltremare. (Gazzetta di Modena)

Questa l'indicazione del Comitato tecnico scientifico per l'emergenza coronavirus, contenuta nel parere allegato a una circolare del ministero della Salute. (Tiscali.it)

cronaca. La campagna vaccinale anticovid torna sotto quota 500mila somministrazioni al giorno. (TG La7)