Stabile la pandemia, 161 decessi. In Sicilia 0 – La Voce dell'Isola
Degli attuali 1.523 positivi, 129 pazienti (-8) sono ricoverati – di cui 11 in terapia intensiva (-1) – mentre 1.394 (+7) sono in isolamento domiciliare.
Scende ancora il numero delle persone ricoverate con sintomi, in tutto 9.624 con una diminuzione di 367 unità rispetto a ieri.
In calo anche gli attualmente positivi (62.752, -2.377), mentre aumentano i guariti (132.282, +2.881).
In terapia intensiva si trovano 676 pazienti (-40), in isolamento domiciliare 52.452 persone. (La Voce dell'Isola)
La notizia riportata su altri media
Gli studiosi dell’Irccs Policlinico di Milano e dell’Istituto Auxologico Italiano hanno individuato il meccanismo che aggrava la malattia causata dal coronavirus: l’intensa infiammazione, responsabile del danno a livello polmonare e di altri organi. (Yeslife)
Scende ancora il numero quotidiano delle vittime. Scende sotto la soglia dei 70mila il numero di positivi al coronavirus in Italia (Di mercoledì 20 maggio 2020) Sono 161 ipernelle ultime 24 ore, per un totale di 32.330 decessi dall’inizio dell’emergenza. (Zazoom Blog)
Una giornata che cade in un momento difficile, contrassegnato dall'emergenza per un'epidemia che non ci ha fatto dimenticare chi soffre per altre malattie, già presenti sul nostro territorio ancora prima che arrivasse il coronavirus”. (OlbiaNotizie)
E’ una corsa contro il tempo con cui si punta soprattutto a capire come trattare le forme più gravi, legate a un’eccessiva risposta infiammatoria all’invasione del coronavirus Sars-Cov-2. La presenza di prodotti di attivazione del complemento in questi pazienti si è dimostrata associata al grado di gravità della malattia”. (LiberoReporter)
Ieri l’aumento era stato di 161 vittime. Sono saliti a 134.560 i guariti e i dimessi per il coronavirus in Italia, con un incremento rispetto a ieri di 2.278. (la voce d'italia)
Continua il lavoro degli scienziati per decifrare il rebus dei sintomi di Covid-19 e dei meccanismi della malattia. La presenza di prodotti di attivazione del complemento in questi pazienti si è dimostrata associata al grado di gravità della malattia". (Corriere dell'Umbria)
