Bonus 600, sito Inps down: “100 domande al secondo” e privacy violate

Il Riformista INTERNO

Partenza in salita per il bonus da 600 euro destinato ai lavoratori autonomi.

Il sito dell’istituto di previdenza risultava #down già dalla serata di ieri, martedì 31 marzo, probabilmente a causa dell’alto numero di accessi.

#INPSdown dopo il login con le mie credenziali posso vedere i dati di una ventina di persone.

“Dopo il login con le mie credenziali posso vedere i dati di una ventina di persone. (Il Riformista)

Su altre fonti

Così all’Adnkronos Antonello Soro, Garante Privacy, commentando il caso del sito dell’Inps andato in tilt. Ovviamente sui social è scoppiata la polemica su quella che l’avvocato Cathy La Torre definisce “il più grande data breach mai avvenuto in Italia”. (Key4biz)

Nelle prime ore utili per richiedere il bonus di 600 euro per l’emergenza Coronavirus o quello legato alle baby sitter, il sistema va in tilt. Certo, l’augurio è che il disservizio possa durare ancora poco, ma nel frattempo bisogna attendere e aggiornare molte volte la pagina iniziale, sperando di vedere la pagina principale del sito. (Casteddu on Line)