Marco Melandri: "Ho preso il Covid apposta, il vaccino non è un'alternativa"

Il Resto del Carlino SPORT

Melandri dice la sua anche sulla vicenda Novak Djokovic

Melandri assicura poi di non avere "niente contro i vaccinati, come non ho nulla contro i non vaccinati.

Ravenna, 15 gennaio 2022 - Tutti tentano di non infettarsi, ma c'è anche chi il Covid va a cercarselo.

E' il caso di Marco Melandri, ex pilota ravennate di MotoGp, campione del mondo nella 250 e con diversi successi anche in Superbike.

Mi sono dovuto contagiare per necessità, dovendo lavorare e non considerando il vaccino un'alternativa valida. (Il Resto del Carlino)

La notizia riportata su altri media

«Mi trovo di nuovo dentro un uragano enorme, per una frase scherzosa, ironica nata quando mi sono trovato a parlare con una persona negativa che mi ha detto di essere stata a contatto con un positivo. Negativo da giorni, Melandri - che ha vissuto il contagio da asintomatico - sta bene e parla senza nascondersi della sua scelta. (Ticinonline)

Poi ha spiegato: “Mi sono dovuto contagiare per necessità, dovendo lavorare e non considerando il vaccino un’alternativa valida. Le dichiarazioni del pilota però, stanno facendo il giro del web, anche perché si tratta di esternazioni piuttosto forti. (CalcioToday.it)

L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente. (Corriere Romagna)

Sulla stessa scia deriva l’interesse per Marco Melandri e la scelta di farsi contagiare per ottenere il green pass. A detta di Melandri il green pass “è e rimane un ricatto” e per questo lo userà solo per il lavoro o per accompagnare la figlia. (Money.it)

Al di là dei profili penalistici su cui valuterà l’autorità giudiziaria, il comportamento e il messaggio sono senza dubbio indegni e pericolosi”. È quanto scrive sui social il sottosegretario all’Interno Carlo Sibilia, commentando le affermazioni dell’ex pilota GP Marco Melandri il quale ha confessato di essersi volontariamente infettato per ottenere il green pass. (La Gazzetta dello Sport)