Il coronavirus non c'entra: perché l'Italia non cresce più da 20 anni? - 24+

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Il rapporto di Nomura che prevede l'Italia in recessione nel 2020 anche a causa del Coronavirus è solo la coda di una lunga stagnazione. In realtà l'economia italiana cresce poco da molto tempo. Ecco i motivi

(Il Sole 24 ORE)

Su altri media

“In questo scenario vediamo Germania e Italia come i paesi più esposti, con Francia e Spagna che soffrono di meno”. Il basso tasso di crescita del nostro Paese gioca però a sfavore delle statistiche, facendo scivolare l’economia in recessione già nello scenario meno pessimistico. (L'HuffPost)

Francia e Germania più colpite Per Nomura l’impatto potrebbe essere modesto solo se il blocco verso la Cina venisse smantellato entro il mese. La diffusione del coronavirus avrà un impatto negativo importante sull’economia mondiale e su quella italiana, che cresce a ritmi bassissimi e che ora rischia una nuova recessione. (Corriere della Sera)

Negli Stati Uniti per esempio la durata media dei periodi di crescita è di un filo più di cinque anni e mezzo. Alcune fasi di riduzione dell’economia italiana fino agli anni ‘70 possono essere chiamate a malapena chiamate “recessioni”. (Il Sole 24 ORE)

Bain Italia ha anche il coordinamento del mercato turco e di quello greco. “Come consulenti ci stiamo concentrando su due filoni”, spiega Prioreschi. (Forbes Italia)

“In questo scenario vediamo Germania e Italia come i paesi più esposti, con Francia e Spagna che soffrono di meno”. Intanto Nomura prevede che in seguito all’epidemia recessione con un Pil in calo dello 0,1% nello scenario migliore. (Il Fatto Quotidiano)

“In questo scenario vediamo Germania e Italia come i Paesi più esposti, con Francia e Spagna che soffrono di meno” scrive Nomura. In questo caso Nomura prevede solo un “modesto” impatto sull’economia dell’area euro, che vede la Germania tra i Paesi più colpiti nelle esportazioni e nella catena di approvvigionamento. (QuiFinanza)