Ita: Lazzerini, advisor per trovare partner entro giugno - CorriereQuotidiano.it - Il giornale delle Buone Notizie

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La ripresa del traffico avverrà con l’inizio dell’estate e vorremmo essere pronti con un’alleanza stabile”.

Gli advisor “li abbiamo individuati e verranno annunciati il 15”, quando Ita ‘decollerà’.

Per individuare un partner strategico “iniziamo il processo con l’advisor esterno in modalità tipica internazionale di M&A a partire dal 16 ottobre”.

Riguardo alla gara per il brand, Lazzerini ha ribadito il disaccordo di Ita sul “valore d’asta” iniziale di 290 milioni

Lo ha detto l’ad, Fabio Lazzerini precisando che “l’alleanza vorremo chiuderla per poter avere a giugno dell’anno prossimo una collaborazione abbastanza forte. (Corriere Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

L'hub di ita sarà Fiumicino, ha concluso Lazzerini, mentre Linate è "strategica". Alleanza stabile entro giugno per la ripresa del traffico con l'inizio dell'estate. (Sputnik Italia)

Le date della decisione della gara sul marchio sono a ridosso della nostra partenza e non eravamo d’accordo con il prezzo iniziale», ragiona l’ad di Ita. Il caso del brand Il nodo del marchio Alitalia resta. (Corriere della Sera)

«Domani (domenica 10 ottobre, ndr) iniziamo a comunicare con lo spot di annuncio della compagnia — anticipa —, siamo costretti a partire con un video senza brand perché ancora non sappiamo come ci chiameremo, lo saprete il 15 ottobre». (Notizie - MSN Italia)

Per individuare un partner strategico "iniziamo il processo con l'advisor esterno in modalità tipica internazionale di M&A a partire dal 16 ottobre". Ita si guarda intorno in cerca di partner industriali e punta a chiudere la partita prima della prossima estate. (la Repubblica)

«Mi sembra che il mercato abbia dimostrato che nessuno era d’accordo su quel valore, visto che nessuno ha risposto alla gara» Ha risposto con una battuta (ma probabilmente significativa) l'amministratore delegato di Ita, Fabio Lazzerini, a chi ieri gli chiedeva, a margine di un convegno sul trasporto aereo a Milano, se non fosse il caso di imparare il tedesco, essendo Lufthansa il candidato più credibile a un’alleanza strategica. (La Nuova Venezia)

«Mi sembra che il mercato abbia dimostrato che nessuno era d’accordo su quel valore, visto che nessuno ha risposto alla gara» (La Sentinella del Canavese)