Arresto Festa: inchiodato dalle registrazioni mentre porta via il computer

Ottopagine INTERNO

Arresto Festa: inchiodato dalle registrazioni mentre porta via il computer La distruzione delle prove è uno degli elementi che porta all'arresto La sequenza è passata sul TG1, l'unico organo d'informazione ritenuto degno dagli investigatori di "pubblicare" una prova che può essere soltanto nella disponibilità della Procura: il sindaco Gianluca Festa metre porta via il computer dal suo ufficio di piazza del Popolo. (Ottopagine)

Su altri giornali

Ma la procura, in un comunicato stampa, precisa che le contestazioni sono solo una parte dell’intera inchiesta. Nell’operazione di oggi, in tutto sono nove gli indagati: Gianluca Festa, Fabio Guerriero, Filomena Smiraglia, Laura Nargi, Diego Guerriero, i candidati dei concorsi Davide Mazza, Marianna Cipriano e il padre di lei, infine il titolare del punto vendita, inaugurato qualche mese fa in città, di una nota catena di ristorazione internazionale. (Irpinia TV)

Pubblicità E, per provarlo, esibiscono anche delle immagini catturate il mese scaorso nell’ufficio del primo cittadino, indaffarato a far sparire il suo computer. (anteprima24.it)

Il Comune di Frosinone ha pubblicato sull’albo pretorio (all’indirizzo https://servizi.comune.frosinone.it/openweb/albo/albo_dettagli.php?id=62076) l’avviso pubblico per la selezione di 3 incarichi di rilevatore per lo svolgimento del Censimento permanente della popolazione 2024 – rilevazione da lista. (Frosinone News)

Da 24 ore ai domiciliari con accuse pesantissime - sarà sentito martedì dai pm della Procura che indagano su corruzione e appalti pilotati al comune. (La Repubblica)

L'arresto di Festa, il suo legale: "Perché la Procura non lo ha voluto sentire?" L'avvocato Petrillo: diffuse notizie a noi sconosciute. Nessun profitto economico per Festa 1) dall' 8.09.2023 il nostro ordinamento ha recepito una direttiva UE secondo la quale l' indagato, anche quando sottoposto a misura cautelare, ha diritto a non essere indicato come colpevole fino a quando la colpevolezza non è stata accertata con sentenza irrevocabile. (Ottopagine)

Le immagini che immortalano l’ex sindaco di Avellino, da giovedì costretto ai domiciliari, mentre rimuove il computer dalla sua stanza nella stessa giornata in cui venne compiuta la perquisizione presso l’abitazione della madre - nella serata del 5 marzo 2024 – e dopo poche ore da un malriuscito tentativo di “bonifica” dei medesimi uffici, raccontano tutto. (Orticalab)