Indagine di 17 testate: "Cellulari attivisti e giornalisti spiati da governi autoritari"

Sky Tg24 INTERNO

I numeri spiati Fra i numeri identificati finora dall'inchiesta ci sarebbero quelli di diversi capi di stato e premier

Avete fatto la stessa domanda ai governi degli Stati Uniti, del Regno Unito, della Germania o della Francia?”.

Emergerebbe che la tecnologia sarebbe stata usata anche dal governo ungherese di Victor Orban nell'ambito della sua guerra ai media.

I telefoni sarebbero stati spiati con il software Pegasus dell'israeliana NSO Group. (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altri giornali

Diversi governi ‘autoritari’ hanno usato un software israeliano per spiare i cellulari di giornalisti, attivisti e manager nel mondo. Tra i governi che l’hanno usato per spiare ci sarebbe - scrive il Wp - anche quello di Victor Orban. (L'HuffPost)

I governi ritenuti clienti di NSO Group sono almeno 10: Azerbaigian, Bahrain, Kazakistan, Messico, Marocco, Ruanda, Arabia Saudita, Ungheria, India ed Emirati Arabi Uniti. n'indagine giornalistica, partita da una fuga di notizie, ha permesso di svelare come attivisti per i diritti umani, reporter e avvocati siano stati messi sotto sorveglianza da parte di alcuni governi. (Ticinonline)

Grazie al software Pegasus, sviluppato da un’azienda israliana, si possono leggere messaggi ed email, ma anche ascoltare e registrare le telefonate e azionare il microfono da remoto. Parliamo di attivisti per i diritti umani, giornalisti, avvocati e manager di tutto il mondo sorvegliati da governi autoritari che utilizzano software di hacking venduti dalla società di sorveglianza israeliana Nso Group (Fanpage.it)

La lista non indentifica chi ha ha deciso l’inserimento dei numeri di telefono o perché e non è chiaro neanche quanti siano stati i cellulari presi nel mirino o spiati Il software, venduto dall’israeliana Nso Group e chiamato Pegasus, è nato per consentire ai governi di seguire terroristi e criminali. (Quotidiano.net)

L'indagine, alla quale ha partecipato anche il Guardian, rivela che giornalisti e attivisti sono finiti del mirino di governi 'autoritari'. Indagine condotta da Washington Post e altre 16 testate internazionali Media, cellulari di reporter e attivisti spiati da governi con il software Pegasus Tra i governi che l'hanno usato per spiare ci sarebbe - scrive il Wp - anche quello di Victor Orban. (Rai News)

Usato in Medio Oriente e anche in Europa. Il software israeliano sarebbe stato usato dall’Arabia Saudita e dagli Emirati Arabi Uniti per prendere di mira i cellulari di alcune persone vicine a Jamal Kashoggi, il giornalista ucciso del “Washington Post” L’indagine, alla quale ha partecipato anche il “Guardian”, rivela che giornalisti e attivisti sono finiti del mirino di governi “autoritari”. (Ticinonews.ch)