Le Borse provano il recupero, risale il petrolio spinto da Trump e Cina
Lotra Btp e Bund tedeschi riapre la giornata sotto 200 punti base, per la precisione a 194 punti con il rendimento del decennale italiano all'1,5%.
Il metallo con consegna immediata arretra dello 0,4% a 1.584,53 dollari l'oncia dopo il rialzo dello 0,9% registrato ieri.
Il Brent recupera il 6% sopra quota 26 dollari mentre il future sul Wti tratta a 21,2 dollari, in rialzo del 4,6%.
Trump, inoltre, ha dichiarato che nei prossimi giorni incontrerà i top manager delle principali compagnie petrolifere Usa, evidentemente in crisi a fronte degli attuali corsi del greggio. (la Repubblica)
Su altri giornali
Sempre secondo il Wall Street Journal, pochi giorni prima dellaper aumentare la propria capacità di trasporto. (Teleborsa)
Le smentite e le perplessità sull’entità del taglio hanno reso nervose le borse asiatiche e anche quelle europee.Milano, ieri +1,75%, oggi cede in apertura l’1,61%. Mercati Trump illude sul petrolio Le borse non gradiscono. (Rai News)
Il prezzo del petrolio è in netto rialzo oggi, 2 aprile, con il Brent che aggiunge il 9,26% a 27,03 dollari al barile, mentre il West Texas Intermediate cresce del 9,21% a 22,18 dollari. A manifestare questa aspettativa è stato il presidente americano Donald Trump, il quale ha dichiarato di aspettarsi presto un accordo fra i due Paesi produttori. (Wall Street Italia)