Reggio Emilia, nipote uccide lo zio a coltellate: il 27enne era in cura per problemi psichiatrici

Il Messaggero INTERNO

Il violento omicidio è avvenuto intorno alle 5.30 nell'appartamento, in viale Primo maggio.

A Reggio Emilia un ragazzo di 27 anni, in cura per problemi psichiatrici, ha ucciso a coltellate lo zio di 57 anni che viveva in casa con lui e con il padre del giovane, disabile.

Ferrara, nipote uccide la nonna a pugni: il 22enne l'ha aggredita in auto per soldi. . .

Fermato, il 27enne è al pronto soccorso per accertamenti. (Il Messaggero)

Ne parlano anche altre fonti

All’indagato è già stato assegnato un avvocato di ufficio. REGGIO EMILIA – Un uomo di 27 anni si trova in stato di fermo, o di arresto, al pronto soccorso del Santa Maria Nuova. Stando a quanto si apprende, avrebbe ucciso lo zio nel sonno utilizzando un coltello nell’abitazione di famiglia, dove i due vivevano insieme al padre del presunto assassino. (Reggionline)

La tragedia è avvenuta in un appartamento in viale Primo maggio a Reggio Emilia, intorno alle 5.30 di giovedì: la polizia ha fermato un ragazzo di 27 anni, nipote della vittima, che è stato poi portato al pronto soccorso per accertamenti. (Il Fatto Quotidiano)

I Carabinieri della provincia di Reggio Emilia hanno celebrato la ricorrenza della loro patrona, la “Virgo Fidelis”: una ricorrenza religiosa che coincide anche con la giornata dell’orfano e il 78esimo anniversario dell’eroica battaglia di Culqualber. (Gazzetta di Reggio)

Davide Gaudiero è reo confesso dell’omicidio del parente, anche se di una vera e propria confessione gli inquirenti non avevano comunque bisogno. Mentre lo portavano via ha chiesto delle sue medicine, si preoccupava di riuscire a prenderle con continuità. (Reggionline)

– E’ già stato interrogato dal pm Isabella Chiesi, Davide Gaudiero. Davide ha 27 anni, da 8 è in cura per un disturbo psichiatrico. (Reggionline)

Il pensiero dei vicini va a Ciro, rimasto senza fratello e con un figlio ora in carcere accusato di omicidio. Tutti conoscono bene Davide Gaudiero e il padre Ciro, e pure lo zio Paolo, ucciso a coltellate dal nipote. (Reggionline)