La cabina di regia: la zona rossa in Friuli Venezia Giulia almeno fino al 6 aprile. Da dopo Pasqua scuole aperte fino alla prima media

Il Piccolo INTERNO

Resta comunque molto probabile che la zona rossa verrà estesa ulteriormente di una settimana rispetto alla data del 6 aprile.

E' questa la decisione che la cabina di regia presieduta dal premier Mario Draghi ha preso in vista del nuovo decreto sulle misure anti-Covid

Sui dati emersi dal monitoraggio della cabina di Regia ministero della Salute-Iss di venerdì si basano i nuovi colori delle regioni. (Il Piccolo)

La notizia riportata su altri giornali

area rossa : Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Trentino, Puglia, Veneto. : Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Trentino, Puglia, Veneto area arancione: tutte le altre. (Nordest24.it)

Si rileva inoltre un ulteriore lieve decremento delle nascite tra i residenti: da 7.495 nel 2019 a 7.437 nel 2020 (-0,8%) Nella nostra regione nel 2020 si sono registrati 16.617 decessi, 2.299 in più rispetto all’anno scorso (+16,1%) e 2.177 in più rispetto alla media del periodo 2015-2019 (+15,1%). (Telefriuli)

La decisione entrerà in vigore martedì. Il Friuli Venezia Giulia, vista la situazione contagi da Covid 19 e l'alta incidenza del virus sul territorio, resta in zona rossa fino al 13 aprile. (TriestePrima)

“Non pretendiamo di riaprire tutto subito come se nulla fosse – ha spiegato Fedriga – ma dobbiamo cominciare a fare un piano di riaperture.”. Se così non fosse si penalizzerebbe lavoro, economia ed il rischio più grande è di finire per non tutelare davvero “nemmeno la salute perché io sto vedendo che queste aree di restrizione oggi sono sopportate malissimo dai cittadini”, che a differenza del marzo dell’anno scorso “cercano le pieghe per superare quei limiti. (triestecafe.it)

Lo scrive, in una nota, Cristiano Shaurli, consigliere regionale del Pd, che prosegue con un invito a guardare al Veneto. Le conseguenze sono già pesanti e non ci dica che la didattica a distanza può essere un sostituto integrale della scuola in presenza: chiunque sa che non è vero". (Udine Today)

La decisione entrerà in vigore martedì. Il decreto legge con le nuove misure arriverà in Consiglio dei ministri nei primi giorni della prossima settimana, probabilmente già martedì 30 marzo (UdineToday)