Exor verso il controllo di Gedi, domattina il cda di Cir

La presa di controllo di Exor, che è già socio di minoranza di Gedi con circa il 6%, secondo le indiscrezioni, passerebbe quindi da un'Opa e da un possibile delisting.

Domani mattina si riunirà il cda di Cir, la holding della famiglia Benedetti, per esaminare la possibile acquisizione da parte di Exor della quota di controllo di Gedi in mano ai tre figli dell'Ingegnere e pari a oltre il 43% del capitale ordinario. (Yahoo Finanza)

Ne parlano anche altri media

La trattativa per la vendita del gruppo Gedi a Exor è stata portata avanti dai suoi figli e dall’ad di Cir, Monica Mondardini con i relativi avvocati. Editoria, il piano di Elkann per Gedi: Opa, delisting e niente spezzatino Domani il board di Cir per l'esame dell'offerta sul gruppo: faro sulle mosse dei soci di minoranza. (Il Sole 24 ORE)

Dopo il Cda di Cir riunitosi oggi, è stato fissato il prezzo di acquisto per azione a 0,46 euro, per un controvalore complessivo di 102,4 milioni. L’acquisto degli Agnelli del pacchetto di maggioranza di Gedi passa ai dettagli. (Open)

Ma reinvestirà per avere il 5% del gruppo che edita, tra gli altri, Repubblica, L'Espresso e La Stampa. La Cir dei De Benedetti vende il 43,7% di Gedi alla Exor degli Agnelli per 102,4 milioni. (ilGiornale.it)

Tra i periodici, Gedi annovera un'autentica corazzata come il settimanale 'L'Espresso', e un gioiellino come la rivista di geopolitica 'Limes'. (Yahoo Notizie)

Per approfondimenti sul titolo GEDI clicca qui. È di questi giorni la notizia che EXOR vuole acquistare GEDI, il gruppo che controlla, tra gli altri, la Repubblica. (Proiezioni di Borsa)

In diretta dal lunedì al venerdì alle 7 del mattino e alle 7 di sera (La Verità)