Renzi: “Mediterraneo non diventi cimitero”
La nuova ecatombe nel Mediterraneo ripropone la questione immigrati. Dopo lo sgomento e l’orrore per le 330 persone morte al largo della Libia, il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, da Bruxelles rileva: «Non hanno senso le polemiche e le strumentalizzazioni di talune forze politiche, dobbiamo risolvere il problema della Libia se si vuole evita... (La Stampa)
Su altri media
Libia, Renzi: "Serve leadership Onu per azione più forte" (La Repubblica)
Fra spari e bombardamenti, più di 2.800 civili, tra cui circa 700 bambini e 60 disabili, sono stati fatti evacuare con oltre 20 bus da Debaltseve, Avdiivka e Svitlodar, nuova area calda del conflitto nell'est ucraino. (La Stampa)
In oltre 10 mesi di scontri 5mila vittime e più di un milione di sfollati. (Corriere della Sera)
Il premier Matteo Renzi ha dichiarato: "Non hanno senso le polemiche e le strumentalizzazioni di alcune forze politiche nelle ultime ore; dobbiamo risolvere il problema della Libia". (Prima Pagina News )
Il servizio è di Giuseppe D'Amato:. Spiragli di intesa tra Russia, Germania e Francia sulla crisi in Ucraina. (Radio Vaticana)
Slitta a mercoledì la possibile firma di un nuovo accordo di pace nell'est ucraino, mentre Mosca ammonisce gli Usa che eventuali forniture di armi a Kiev potrebbero avere "conseguenze imprevedibili" e "minare gli sforzi per una soluzione politica". (Nuovo Sud)
