Secondo il co-fondatore di Ripple, Bitcoin dovrebbe abbandonare la Proof-of-Work

I collaboratori al codice di Bitcoin (BTC) dovrebbero prendere seriamente in considerazione l'allontanamento dal meccanismo di consenso Proof-of-Work della criptovaluta, afferma il co-fondatore di Ripple, Chris Larsen.

I commenti di Larsen arrivano durante un calo significativo della dominance di Bitcoin sui mercati crypto.

Niklas Nikolajsen, fondatore del broker crypto svizzero Bitcoin Suisse, ha previsto che Bitcoin passerà alla PoS dopo che il network di Ethereum avrà dimostrato il successo dell’algoritmo

In un blog post pubblicato mercoledì, Larsen ha delineato le principali vulnerabilità associate alla PoW, sottolineando le crescenti preoccupazioni circa l’impronta ecologica di Bitcoin. (Cointelegraph Italia)

Ne parlano anche altri media

Nel frattempo, una bull run stavolta potrebbe sorprendere persino loro, in quanto nel 2021 molte altcoin hanno già visto performance incredibili. La magia inizia quando scende sotto il 50%,” ha riassunto la scorsa settimana l’utente Twitter CryptoBull (Cointelegraph Italia)

Come riporta il Guardian, la banca britannica NatWest ha annunciato che rifiuterà di offrire i suoi servizi ai clienti business che accettano pagamenti in cryptovalute, citando espressamente il Bitcoin, perché ritenuti pagamenti "ad alto rischio". (Milano Finanza)

Molto bene anche Uniswap in salita di oltre il 20% e con prezzi ad un passo dai record storici assoluti stabiliti la scorsa settimana ad un passo dai 40 dollari. Ascolta qui download. È un movimento che è trainato in gran parte dal record di Ethereum che in queste ultime ore vola per la prima volta ad un passo dai 2.600 dollari. (Cryptonomist)

I risvolti della causa di Craig Wright sul whitepaper di Bitcoin. Al contrario, sostiene Craig Wright, fin troppe organizzazioni intendono conoscere l’identità di chi utilizza Bitcoin mentre il whitepaper di Bitcoin manteneva l’identità dell’utilizzatore fuore dalla blockchain (Cryptonomist)