Bollettino Covid 22 gennaio: nuovi contagi ancora in calo, sono 171.263 nelle ultime 24 ore

LaPresse INTERNO

I decessi sono 333 mentre calano le terapie intensive, -31. Sono 171.263 i nuovi contagi da Covid-19 in Italia a fronte di 1.043.649 tamponi per un tasso di positività che risale leggermente al 16,4%.

Le persone attualmente positive in Italia sono 2.723.949

Tasso di positività in lieve risalita al 16,4%.

I decessi sono 333 per un totale da inizio pandemia che raggiunge le 143.296 vittime.

In calo sia le terapie intensive, -31 con 121 ingressi giornalieri, sia i ricoveri ordinari, -43 per un totale che si attesta a quota 19.442. (LaPresse)

Se ne è parlato anche su altre testate

Con i dati di oggi sale dunque a 9 milioni 781mila 191 il numero di casi totali registrati in Italia dall’inizio della pandemia. Ad oggi hanno sconfitto il virus in 6 milioni 913mila 946, mentre 143mila 296 persone non ce l’hanno fatta (Tuscia Web)

I nuovi casi registrati isabato 22 gennaio 2022 sono 171.263, contro i 179.106 del giorno precedente e soprattutto i 180.426 di sabato scorso: una riduzione settimanale del 5%. I dimessi/guariti delle ultime 24 ore sono 148.756 (ieri 171.565) per un totale di 6.913.946, mentre gli attualmente positivi crescono di 28.246 unità (ieri +13.662) arrivando al picco di 2.723. (AGI - Agenzia Italia)

Sono invece 333 i morti (ieri 373) per un totale da inizio emergenza sanitaria che arriva a quota 143.296. Il tasso di positività sale al 16,4% (ieri 16,0%). (IlGiunco.net)

Il terzino, infatti, ha pubblicato una storia dove si trova. Si avvicina la cessione di Bryan Reynolds al Kortrijk. (Voce Giallo Rossa)

Sono 171.263 i nuovi casi di coronavirus in Italia (179.106 il 21 gennaio) a fronte di 162.273.201 tamponi effettuati su un totale di 1.043.649 da inizio emergenza. I ricoverati in ospedale con sintomi sono 19.442 di cui 1. (L'Eco di Bergamo)

È quanto emerge dal bollettino Covid emesso stamane dalla Regione Veneto e relativo ai casi registrati nelle ultime 24 ore. Sale a 10.022.124 il numero di dosi di vaccino contro il Covid inoculate dall’inizio della pandemia in Veneto. (Corriere della Sera)