L’inflazione Usa vola: +4,2% ad aprile, il balzo più alto dal 2008

Corriere della Sera ECONOMIA

L’inflazione negli Stati Uniti mette il turbo: ad aprile i prezzi al consumo sono saliti del 4,2 per cento su anno rispetto a un rialzo del 2,6 per cento di marzo, in base ai dati pubblicati dal Bureau of Labor Statistics.

Su base mensile, il costo della vita è salito dello 0,8% ad aprile dal +0,6% di marzo.

Sale, come avviene per tutti gli altri bond dell’Eurozona colpiti dalle vendite dopo il dato Usa, il rendimento del Btp decennale benchmark che tocca appunto l’1,01% dallo 0,99% del closing precedente

Il problema ad aprile è che i prezzi delle materie prime sono saliti molto e stavolta non è cresciuto soltanto il costo dei prodotti energetici ma anche quello degli alimentari e dei semiconduttori. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

Diciamo che, se i prezzi non dovessero rientrare per giugno, luglio, tornando sotto al 3%, allora le fibrillazioni sui mercati cresceranno" "I mercati", ha aggiunto, "si fidano abbastanza delle banche centrali che hanno detto che l'aumento dell'inflazione sarà temporaneo. (AGI - Agenzia Italia)

Se l'inflazione è alta e in aumento o bassa e in calo, questo tende ad essere negativo per il mercato azionario”. Invece, ciò che stiamo probabilmente osservando è l'impatto indiretto di una maggiore inflazione dovuta a rendimenti obbligazionari più elevati su segmenti molto costosi del mercato azionario. (Advisoronline)

I piani pandemici messi a punto dall’amministrazione Biden, ma in Ci sono serie possibilità che quanto da lei stessa detto a mezza bocca tre settimane fa, si stia avverando. (Zazoom Blog)

Diciamo che, se i prezzi non dovessero rientrare per giugno, luglio, tornando sotto al 3%, allora le fibrillazioni sui mercati cresceranno” “I mercati”, ha aggiunto, “si fidano abbastanza delle banche centrali che hanno detto che l’aumento dell’inflazione sarà temporaneo. (EOS Sistemi avanzati scrl)

La reazione del mercato americano alla notizia è negativa, con l’S&P 500 che nella giornata del 12 maggio ha perso il -2,14% La previsione di rialzo era però intorno al +3,6%, mentre il dato registrato del +4,2% è un valore che non veniva raggiunto e superato da settembre del 2008. (Starting Finance)

Tre elementi legati alla riapertura rappresentano, infatti, la metà dell'aumento totale dell'inflazione core: alloggio (+7% mese su mese), biglietto aereo (+10%) e auto usate (+10%). "Da ciò consegue un potenziale apprezzamento del dollaro fino in area 1,16/1,18 (oggi cross euro/dollaro a 1,20874, +0,20% ndr) entro giugno (Notizie - MSN Italia)