Grano, la prima nave battente bandiera turca attraversa il Bosforo

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Il commissario sottolinea poi il "coraggio diplomatico" e "la riuscita dell'organizzazione della prima ispezione da parte delle autorità turche sotto l'egida delle Nazioni Unite, insieme al personale di Ucraina e Russia".

Regge l'accordo sulle partenze dai porti ucraini, con Ankara nel ruolo di mediatore.

Lo scrive in un tweet il commissario europeo per l'Allargamento, Oliver Varhelyi.

E dopo che la prima nave carica di cereali ha attraversato lo stretto del Bosforo, "ne sono pronte di nuove". (L'Unione Sarda.it)

La notizia riportata su altre testate

Roma, 10 ago. Ne dà notizia l’ambasciata ucraina in Italia (LaPresse)

Le parole del pontefice durante l'Angelus in piazza San Pietro: «Auspico di cuore che si possa mettere fine ai combattimenti». "Desidero salutare con soddisfazione la partenza dai porti dell'Ucraina delle prime navi cariche di cereali". (Corriere TV)

Anche la nave vuota battente bandiera liberiana Osprey S è partita per il porto di Chornomorsk per raccogliere grano dopo le ispezioni a Istanbul di ieri Il mercantile Navi-Star battente bandiera di Panama con un carico di 33mila tonnellate di mais dall’Ucraina all’Irlanda e la Rojen battente bandiera maltese con 13mila tonnellate di mais dirette nel Regno Unito sono salpate il 5 agosto. (La Legge per Tutti)

Ripartono dai porti dell’Ucraina le prime navi di prodotti agricoli e, come ha evidenziato il Papa,“ è un segno di speranza: auspico di cuore che seguendo questa strada si possa mettere fine ai combattimenti e arrivare a una pace giusta e duratura”. (il Fatto Nisseno)

Il Papa all’Angelus: ”La partenza delle navi dai porti dell’Ucraina cariche di cereali sono un segno di speranza”. Da Papa Francesco una domenica di speranza. IL PAPA E LE NAVI DELLA SPERANZA. Quattro navi cargo sono partite dopo l’alba dai porti di Odessa e Chornomorsk. (Blitz quotidiano)

La nave Polarnet, con a bordo 12'000 tonnellate di grano e partita dal porto di Odessa (Ucraina) il 5 agosto, è arrivata al porto di Derince, in Turchia. Si tratta della prima imbarcazione a raggiungere la sua destinazione finale tra quelle partite la scorsa settimana per esportare cereali dall'Ucraina nell'ambito dell'accordo tra Ankara, Mosca, Kiev e ONU. (RSI.ch Informazione)