Gatto morto in strada: operai rifanno la segnaletica e passano sopra al corpo

Leggo.it ESTERI

Fatto sta che il getto di vernice, come illustrato dalla triste immagine diffusa sui social da Tudor-Tim Ionescu, lo colpisce in pieno verniciandolo, come fosse stato un mucchio di foglie portato dal vento.

di Remo Sabatini. Ultimo aggiornamento: Friday 31 July 2020, 22:34. . Le immagini parlano da sole.

Raccontano di un lavoro didi campagna che ha lasciato esterrefatti automobilisti e passanti. (Leggo.it)

Su altri media

Non è chiaro se gli addetti alla manutenzione, non abbiano fatto caso al povero animale. Talmente veloce che non si accorgono di un povero gatto che, ormai morto e steso sull’asfalto, probabile vittima di un investimento, si trova proprio al centro della strada. (il Fatto Nisseno)

Anzi è stato verniciato come se fosse parte della strada. Invece è un essere vivente, morto nel peggiore dei modi senza che nessuno si sia preoccupato di togliere il corpo dalla strada. (Yeslife)

Un gesto che non è passato affatto inosservato, anzi, ha fatto il giro del web provocando un'ondata di sdegno: "Non è normale. Infatti ora che la carcassa del povero animale è stata rimossa, è rimasta la sagoma sull’asfalto. (Il Fatto Quotidiano)

Siamo a Calopar, piccolo comune di poco meno di quattromila abitanti nel distretto di Dolj, in Romania. Gli operai addetti alle segnaletica orizzontale stanno rifacendo le strisce bianche sulla strada. (La Stampa)

Ha lasciato costernati i passanti e gli automobilisti il nuovo lavoro di rifacimento della segnaletica stradale a Calopar, un piccolo comune di 4mila anime nel distretto di Dolj, in Romania. Si tratta de lavoro di rifacimento della segnaletica stradale lunga una strada di campagna a Calopar, in Romania. (MeteoWeek)

Fatto sta che il getto di vernice - come illustrato dalla triste immagine diffusa sui social e divenuta virale - lo colpisce in pieno verniciandolo come fosse stato niente. L'animale, probabilmente precedentemente investito mentre attraversava la strada, era proprio in mezzo dove c'è la linea continua. (Corriere dell'Umbria)