Mar Rosso: quanto è fragile il commercio globale

ISPI ESTERI

Cinque mesi, due missioni navali e dozzine di missili dopo, la crisi nel Mar Rosso prosegue. Gli houthi continuano a minacciare la flotta commerciale mondiale, tanto che ancora la settimana scorsa il traffico di portacontainer, portarinfuse, petroliere e metaniere attraverso lo Stretto di Bab el-Mandeb era in calo di quasi il 70% rispetto a novembre. Il costo dei noli commerciali, esploso nell’incertezza delle prime settimane di crisi, si è oggi assestato su un valore ben più alto rispetto al passato recente: trasportare un container da Shanghai a Genova costa oltre 2,5 volte in più, e anche rotte non direttamente coinvolte dalla crisi hanno visto i costi aumentare del 50% e oltre. (ISPI)

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Nelle ultime 48 ore la regione del Mar Rosso è stata teatro di una nuova serie di attacchi condotti dai ribelli Houthi dello Yemen contro le navi mercantili di transito, specialmente quelle chge trasportano beni da o per Israele. (Notizie Geopolitiche)

La FREMM Fasan abbatte un drone Houthi nel Mar Rosso La fregata Virginio Fasan della Marina Militare, impegnata nella protezione ravvicinata di un mercantile commerciale europeo, ha abbattuto ieri un drone lanciato dalle milizie yemenite Houthi del movimento Ansar Allah nel Mar Rosso, in prossimità dello stretto di Bab El Mandeb, nell’ambito dell’operazione Eunavfor Aspides. (Analisi Difesa)

La ripresa del conflitto in Yemen appare al momento improbabile (ilGiornale.it)